Il 2025 ha segnato un momento importante nella collaborazione della CCIS con il Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola (TPM). La realtà italiana attiva nei servizi avanzati per il settore Medtech e Pharmatech, per la seconda volta consecutiva, infatti, ha partecipato allo Swiss Medtech Day, accompagnato dalla CCIS. La conferenza di riferimento per l’industria medtech a Berna rappresenta un evento che non è solo vetrina internazionale, ma offre anche un’opportunità concreta di costruire relazioni strategiche e sviluppare collaborazioni ad alto valore aggiunto nell’ecosistema dell’hi tech biomedicale e del pharma tech.

La partecipazione alla flagship conference ha permesso a TPM, presentato sul mercato elvetico dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera e supportato da Promos Italia e dalla Camera di Commercio di Modena, di consolidare i contatti avviati già nel 2024 e di ampliare la propria rete di interlocutori. Grazie alla piattaforma digitale dell’evento, è stato possibile pianificare una serie di incontri one-to-one con player svizzeri di grande interesse, sia già noti che nuovi. I riscontri sono stati molto positivi, sia in termini di interesse per i servizi offerti da TPM, sia per la possibilità di avviare collaborazioni con attori di primo piano del panorama elvetico.

Non si tratta di un’azione isolata: la partecipazione agli eventi svizzeri è solo una delle leve strategiche attivate da TPM in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS). L’obiettivo è chiaro: costruire una presenza solida e riconoscibile sul territorio svizzero, intercettando le esigenze del mercato e proponendo soluzioni innovative e su misura a corporate elvetiche, big company attive nel mondo della sperimentazione biomedica e del Pharma.

TPM, inoltre, sta portando avanti un lavoro costante di engagement diretto in Svizzera. Questo significa interviste mirate, incontri con esperti e rappresentanti aziendali e un’attenta attività di ascolto per comprendere le dinamiche scientifiche, regolatorie e commerciali che caratterizzano il mercato svizzero. In questo contesto, la rete di contatti sviluppata dalla CCIS si rivela un asset prezioso, capace di generare fiducia e facilitare l’accesso a nuovi interlocutori.

Un altro aspetto interessante riguarda poi l’ampliamento dell’offerta del TPM verso il settore farmaceutico. L’azienda ha infatti sviluppato, all’interno dei propri laboratori, un servizio di Accelerated R&D che include la messa a punto e la realizzazione di modelli cellulari e tissutali mediante la tecnologia del bioprinting utilizzabili per test in vitro ). Questi strumenti sono fondamentali per ottenere dati di biocompatibilità, efficacia e sicurezza, sia per farmaci che per dispositivi medici. Si tratta di un progetto già attivo in Italia con clienti di rilievo, che ora TPM sta proponendo anche al mercato svizzero.

La strategia condivisa è chiara: presentare questa offerta a interlocutori selezionati, attivi nella ricerca preclinica, per raccogliere feedback qualificati e adattare il servizio alle specificità del contesto elvetico. L’obiettivo è rendere l’offerta non solo competitiva, ma perfettamente allineata alle esigenze dei potenziali clienti svizzeri.

In sintesi, l’esperienza di TPM allo Swiss Medtech Day 2025 rappresenta un esempio virtuoso di come un’azienda italiana possa approcciare con metodo e visione un mercato complesso ma ricco di opportunità come quello svizzero. La combinazione di eventi, networking, ascolto attivo e adattamento dell’offerta si conferma una strategia vincente per chi vuole crescere oltreconfine, puntando su innovazione, qualità e relazioni di fiducia.

 

Ascolta la nostra intervista a Renato Del Grosso

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