Un errore storico ha tenuto sei comuni brianzoli lontani dai benefici legislativi legati alla nomina di “comuni transfrontaliero”. Secondo gli accordi bilaterali tra Italia e Svizzera, infatti, se il comune dista meno di 20 km dal confine con la Confederazione, ha diritto ad una serie di benefit tra cui la modifica della tassazione sui lavoratori dipendenti che svolgono attività oltreconfine ma risiedono nei comuni italiani confinanti.
Ad accorgersi di questo errore storico di misurazione delle distanze è stato il sindaco di Misinto che ha richiesto una verifica. I numeri gli hanno ragione e così anche gli altri comuni limitrofi lo hanno seguito. Ad usufruire della tassazione agevolata saranno quindi anche Lazzate, Cogliate, Barlassina, Lentate sul Seveso e Meda. L’iter di riconoscimento dei diritti dei lavoratori e dei comuni è stato avviato in questi giorni e, se andasse a buon fine, le richieste già state avviate anche presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e all’Agenzia delle Entrate, diventeranno legge.