Trittico vitivinicolo in Veneto: la CCIS nel panel dei relatori
La Camera di Commercio Italiana per la Svizzera partecipa al terzo incontro del 2024-2025 organizzato da Veneto Agricoltura per tracciare un bilancio consuntivo della vendemmia 2024. Il trittico, giunto alla sua 50^ edizione, si è tenuto c/o la sede di Legnaro dell’Università di Padova, e ha visto tra i relatori, la partecipazione di Fabio Franceschini, responsabile Sviluppo commerciale Camera di Commercio Italiana per la Svizzera. L’obiettivo è stato di raccontare ai partecipanti l’apprezzamento e il successo che le produzioni vitivinicole italiane e venete, in particolare, abbiano sul territorio elvetico.
Dopo i saluti iniziali a cura dell’assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, Federico Caner, e le relazioni dei principali consorzi regionali, l’attenzione del panel dei relatori si è spostata sull’export per dare un dettaglio consuntivo della vendemmia veneta.
L’export del vino veneto nel Mondo
Alessandra Liviero, dirigente U.O. Economia e Comunicazione Veneto Agricoltura, per prima, ha messo l’accento sull’andamento dell’esportazione mondiale di vino, evidenziando che il fatturato legato all’export vitivinicolo italiano è aumentato, su scala internazionale, del 2%.
Gli ultimi dati sull’export di vino, aggiornati al primo semestre 2024, indicano per l’Italia un incasso totale che si attesta a circa 3,9 miliardi di euro e un aumento del +3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, al quale fa eco un +2,4% dei quantitativi (10,6 milioni di ettolitri). In termini di valore economico, invece, l’Italia è seconda alla Francia che esporta vino per 11.9 miliardi di euro.
Tra i principali Paesi importatori di vino Made in Italy troviamo Germania, UK e USA e la Svizzera, con le prime tre nazioni che rappresentano il 40% del mercato mondiale.
Spicca, su tutte le regioni italiane, la Regione Veneto che ha esportato nel mondo 2,82 miliardi di euro e arriva così a rappresentare, da sola, il 36% delle esportazioni nazionali. Un primato che porta il Veneto ad essere considerato un “Paese” a sé stante.
I principali mercati di sbocco del vino Made in Veneto sono:
- Usa (per 593 milioni di euro)
• Germania
• UK
• Canada
• Svizzera
Ed è proprio la Svizzera a incidere per il 4,3% sull’andamento dell’export vitivinicolo Veneto, con un incremento sull’ultimo anno del 17.7% che, in termini di valore economico equivale a 121 milioni di euro
Il Mercato del Vino Made in Italy in Svizzera
La Svizzera produce 100 milioni di litri di vino autoctono che vengono venduti sul mercato interno, ma importa vino Made in Italy per il 42.5%. Questo significa che la metà del vino importato che circola sul territorio della Confederazione è Italiano.
Le analisi in dettaglio geografico sulle esportazioni di vino Made in Italy in Svizzera vedono il Veneto primo in classifica, seguito da Piemonte (16%), Toscana (15%) e Trentino (8%).
Tra le tipologie, svettano i vini rossi, scelto dal 62.9% dei consumatori. Al secondo posto i vini bianchi con il 30,2% delle preferenze e, a chiudere, gli spumantizzati.