La Rivista

cora molto da fare. Ha chiuso la tavola rotonda l’intervista alla vicepresidente e assessora all’agro-alimentare della Regione Toscana, Stefania Saccardi. In questo contesto è stata la stessa Stefania Saccardi, insieme al presidente di ASET Leonardo Tozzi (Associazione Stampa Enogastroalimentare della Toscana) a consegnare il Premio Kyle Phillips 2023, assegnato quest’anno ad Alessandro Franceschini, giornalista free lance che si occupa da anni della divulgazione nel mondo del vino. Franceschini è anche direttore del magazine ViniPlus di Lombardia (AIS Lombardia) ed è docente dell’Università IULM di Milano. Gli altri appuntamenti hanno avuto seguito con Chianti Classico Collection (15 e 16 febbraio), Anteprima del Nobile di Montepulciano (17 febbraio), Chianti Lovers & Rosso Morellino (18 febbraio) e L’Altra Toscana (19 febbraio). Chianti Classico Collection 2024 – Special edition Nell’anno in cui il Consorzio Vino Chianti Classico - che ha celebrato lo scorso maggio il Centenario della sua fondazione - a Firenze alla Stazione Leopolda, con un record di espositori ha aperto i suoi lavori della 31esima edizione di Chianti Classico Collection. Accattivante la grafica dell’edizione con un collage di polaroid che testimoniano e ripercorrono l’attività del Consorzio negli anni, immortalando alcuni dei momenti salienti della sua storia, ma anche dettagli di eventi e degustazioni, e delle persone che hanno contribuito a idearle e realizzarle. La manifestazione, nata come Anteprima del Chianti Classico nel 1993, segna quest’anno un nuovo primato nel numero di produttori partecipanti: sono infatti ben 211 le aziende del Gallo Nero che hanno presentato le loro ultime annate di Chianti Classico, Chianti Classico Riserva e Chianti Classico Gran Selezione alla stampa e ai professionisti del settore. Importante novità di quest’anno è stato anche il ritorno dell’apertura al pubblico per un’intera giornata: un’occasione unica per condividere un anno da record insieme agli appassionati di questa terra e di questo vino. I numeri della Collection e la mostra del centenario 211 le aziende del Gallo Nero presenti, per un totale di 773 etichette in degustazione, di cui 172 Chianti Classico Riserva e 151 Gran Selezione. 36 i campioni in anteprima della vendemmia 2023. E per celebrare il Centenario è stata presentata in anteprima la mostra Chianti Classico Century” che ripercorre i primi cento anni del Consorzio attraverso il pensiero dei suoi Presidenti. Ed è stato proprio il presidente attuale Giovanni Manetti a porgere il saluto a tutti i presenti ricordando che: “nel 1924 furono 33 i viticoltori, visionari, possiamo dirlo oggi a distanza di 100 anni, ad avere un progetto comune e decidere di creare il Consorzio: la loro visione fu quella di credere nell’unità di intenti, nella forza della collettività, fu quella di investire nell’aggregazione uscendo dalla miopia del singolo interesse privato, perché solo così si poteva gestire una produzione che potesse parlare di un intero territorio. Questi 33 “padri fondatori” furono lungimiranti anche nel pensare per primi alla necessità di rendere visibile e riconoscibile la qualità del loro prodotto, del loro vino scegliendo un’immagine, un emblema del territorio: il Gallo Nero divenuto simbolo di qualità, autenticità e identità. A distanza di un secolo, i soci del Consorzio sono diventati 500, ma gli obiettivi che ci accomunano sono gli stessi del 1924 e cioè proteggere il vino che nasce da un territorio altamente vocato e di rara bellezza e accompagnare i viticoltori nell’affrontare i mercati di tutto il mondo sotto l’insegna comune del Gallo Nero.” L’edizione del centenario ha ospitato il seminario Dieci anni di Gran Selezione, curato da Antonio Boco e Paolo De Cristofaro che hanno ricordato che oggi i vini certificati in questa tipologia sono ben 213. E per illustrare le differenze, le caratteristiche e le peculiarità di questa tipologia hanno presentato 9 vini di UGA differenti a partire dall’annata 2010 fino alla più recente 2020. Ch. Cl. G. S. Sergio Zingarelli 2010 - Rocca delle Macìe di Castellina; Ch. Cl. G. S. Il Solatio 2010 - Castello di Albola di Radda; Ch. Cl. G. S. Vigneto Il Poggio 2014 - Castello di Monsanto di San Donato; Ch. Cl. G. S. Lamole 2015 - I Fabbri di Lamole; Ch. Cl. G. S. Castello di Brolio 2016 – Ricasoli di Gaiole; Ch. Cl. G. S. Vigna di Sessina 2016 – Dievole di Vagliagli; Ch. Cl. G. S. Il Torriano 2019 - La Sala del Torriano di San Casciano; Ch. Cl. G. S. Vigna Gittori 2019 – Riecine di Gaiole alto; Ch. Cl. G. S. Terrazze di San Leonino 2020 – Fontodi di Panzano. La mia degustazione La Chianti Classico Collection ha viLa Rivista · Giugno 2024 80

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