La Rivista

loro peso e movimentati e mescolati per altri dieci giorni. Alla fine di questo secondo periodo, i capperi sono maturi e pronti per essere consumati. Utilizzo e conservazione La conservazione al sale marino, oltre a far sì che i capperi acquisiscano e conservino le loro caratteristiche qualitative, è una garanzia per il consumatore, che così può accertarsi se sono veramente di ottima qualità. I capperi non vanno assolutamente conservati in aceto. La conservazione in aceto può essere un espediente usato da chi, per commercializzare capperi di scarsa qualità, acquistati a poco prezzo, li insaporisce con l’aceto. D’altronde, quale ragione valida può esserci per conservare un prodotto ricco del proprio aroma caratteristico, il cappero, con un altro aroma dal sapore forte come l’aceto? Dunque: capperi rigorosamente conservati al sale marino. E che sia specificato, perché il sale minerale non è idoneo alla loro conservazione. Detto questo, va precisato che per utilizzare i capperi nelle varie preparazioni di cucina non sono necessari particolari accorgimenti. Si prendono nella quantità da utilizzare e si lavano con acqua corrente, togliendo il sale di conserva; oppure, se si desiderano un po’ meno salati, si lasciano in una ciotola con acqua per circa un’ora, dopodiché sono pronti per l’uso. Per conservare i capperi, qualora siano stati acquistati in una confezione a sacchetto, basta travasarli con il sale di conserva in un barattolo di vetro e richiuderli con la capsula a vite, in modo che non perdano l’umidità, essiccandosi. Così conservati, se i capperi sono quelli di Pantelleria, possono durare anche degli anni mantenendo sempre le loro ottime caratteristiche organolettiche. Per l’acquisto in loco: Cooperativa Agricola Produttori Capperi - Contrada Scauri Basso - 91017 Pantelleria (TP) Tel. 0923. 916079 e orientate verso un futuro sempre più prospero per questo eccezionale prodotto agricolo isolano. La visita permette inoltre di percepire la completa filiera produttiva (coltivazione, raccolta, selezione, conservazione, confezionamento, vendita e ricerca per un continuo miglioramento della qualità e della varietà del prodotto in offerta al mercato). Certamente il cappero di Pantelleria avrà un futuro sempre più solido e valorizzato da una moltitudine di consumatori buongustai che, oggi come non mai, ricercano qualità, genuinità e sapori esclusivi. Museo del Cappero Isola di Pantelleria Via Stufe di Khazzèn, 14 91017 Pantelleria Aperto dal Lunedì al Venerdì Mattina: 9:00 - 13:00 Pomeriggio: 14:00 - 20:00 Sabato: Mattina: 9:00 - 13:00 Responsabile per visite: Dott. Lasagni Gabriele Cell: +39 340. 1762113 La Rivista · Giugno 2024 77

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