La Rivista

Nato a Milano, Gianandrea Noseda, che prima dell’alfabeto ha imparato a leggere il ptenagramma, è riconosciuto come uno dei più importanti direttori d’orchestra della sua generazione. Una giuria di critici musicali tedeschi gli ha recentemente tributato il prestigioso “ Oper! Award” come “ Miglior direttore d’orchestra del 2022”, premiando la sua interpretazione della prime due giornate del RING wagneriano all’Opera di Zurigo: «Noseda entusiasma il pubblico e la critica con la sua nuova interpretazione di questa monumentale partitura. Il Belcanto “patriottico” di Richard Wagner non è solo un'aspirazione, qui diventa suono luminoso e narrazione cantata a titolo definitivo». Direttore Musicale della National Symphony Orchestra di Washington e General Musik Direktor dell’Opernhaus di Zurigo, dal 2019 è Direttore Musicale del Festival di Tsinandali in Georgia e della Pan Caucasian Youth Orchestra, un progetto che riunisce musicisti delle tormentate regioni del Caucaso. Gianandrea Noseda è anche Direttore Ospite Principale della London Symphony Orchestra. L’intensa attività discografica di Gianandrea Noseda conta ormai un centinaio di registrazioni, molte delle quali hanno permesso la riscoperta del repertorio sinfonico italiano della prima metà del Novecento e ricevuto premi e riconoscimenti dalla critica internazionale. Gianandrea Noseda ha ricevuto numerosi premi internazionali e decorazioni: Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, è stato premiato come “Direttore dell’anno” per il 2015 dal “Musical America” e “Best Conductor of the Year” 2016 agli International Opera Awards. Dal 2018 è Accademico Effettivo di Santa Cecilia. Gianandrea Noseda Pietro Supino è nato a Milano nel 1965 ed è cresciuto in Svizzera. Dal 2007 è editore e presidente del gruppo editoriale svizzero Tamedia. Sotto la sua leadership, Tamedia ha raddoppiato le proprie dimensioni e all'inizio del 2020 è stata riorganizzata per diventare una società del neonato TX Group, del quale Pietro Supino è Presidente. Inoltre, è membro di vari organi di società appartenenti al Gruppo o in cui il Gruppo detiene una partecipazione (in particolare i Consigli di amministrazione di JobCloud SA e SMG Swiss Marketplace Group SA). È stato presidente dell'Associazione degli editori svizzeri fino al 2022 ed è membro del Consiglio di amministrazione del gruppo editoriale italiano GEDI. Ha completato gli studi in Diritto ed Economia con un dottorato all'Università di San Gallo, e ha conseguito un Master presso la London School of Economics and Political Science ed è stato ammesso all'ordine degli avvocati di Zurigo. Ha frequentato la Columbia School of Journalism di New York, che lo ha preparato per il suo futuro da editore.Come editore Pietro Supino ha riassunto le sue convinzioni nel manuale “La Qualità nei media” (titolo originale Qualität in den Medien) pubblicato in tedesco e francese. Ha preso l'iniziativa per la creazione del Summer Investigative Reporting Course alla Columbia University Graduate School of Journalism e per rafforzare l’attività giornalistica di Tamedia ha continuato a investire nel giornalismo investigativo e nell'uso delle nuove tecnologie. In questo contesto ha anche co-fondato il Media Technology Centre all’ETH (il Politecnico federale di Zurigo). A livello europeo ha avviato la Leading European Newspaper Alliance che comprende Die Welt, El pais, Gazeta Wyborcza, La Repubblica, Le Figaro, Le Soir e i giornali di Tamedia. Pietro Supino I NUMERI La Rivista · Marzo 2024 36

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