orologi che si rifanno a modelli d'epoca Art Déco: basti vedere il Cartier Tank Cintrée, la collezione Hampton della Baume et Mercier, Il Frederique Constant Art Déco Carrée, e il Longines Dolce Vita. Ci siamo voluti soffermare però su due esempi di orologi che non sono ricreazioni di modelli d'epoca, ma modelli nati nel XXI secolo, e chiaramente ispirati ai codici del design Art Déco. L'Urwerk UR-105 Streamliner (Fig. 6) è stato lanciato nel 2017 per celebrare il 20° anniversario della fondazione della marca orologiera Urwerk. Il suo design intende catturare lo spirito Art Déco di New York, presente nei suoi grattacieli e nei treni metallici della metropolitana. L'orologio è chiaramente avant garde, moderno e futuristico nella sua estetica, aspetti che erano la raison d’être dell'Art Déco negli anni Venti. Il design dell'orologio è molto vicino allo stile americano Streamline Moderne, una versione dell’Art Déco che si diffuse negli Stati Uniti a metà degli anni Trenta. Difatti il suo design ricorda le linee aerodinamiche e slanciate presenti nei profili dei treni streamliner (Fig. 7). Utilizzando linee di velocità orizzontali e griglie, e incorporando nuovi materiali artificiali come l'alluminio e la bachelite, il design di questi famosi treni dava loro un’estetica aerodinamica e metteva in rilievo la loro velocità. Un secondo esempio è lo Streamliner Flyback di H. Moser & Cie, introdotto nel 2020 (Fig. 8). La cassa in acciaio inossidabile e il bracciale integrato dello Streamliner Flyback hanno una forma liscia, pulita e fluida, che riflette l'ingegneria e l'estetica delle locomotive del periodo americano Streamline Moderne. Anche qui, l'orologio emula gli iconici treni streamliner degli anni Venti e Trenta, ispirandosi in particolare al Mercury Streamliner del 1936 (Fig. 9). Tra l'altro, le lancette delle ore e dei minuti ricordano in modo stilizzato la forma dell'Empire State Building di New York, un'icona dell'architettura Art Déco. Punto di svolta nel design ferroviario, il Mercury fu il primo treno a vapore ad essere costruito come un'unità integrata, con persino i tubi esterni e le rifiniture in alluminio realizzati per rispecchiare questa caratteristica. Le linee arrotondate e le curve aerodinamiche del treno, che ne favorivano la velocità, sono alla base non solo della silhouette dell'orologio Streamliner e della sua finitura in metallo, ma anche della scultura e del design delle maglie del bracciale. Nel 2020, lo Streamliner Flyback vinse il premio della categoria Cronografi al Grand Prix d'Horlogerie de Genève. Fig. 6 - Urwerk, UR-105 CT Streamliner Fig. 7 - Treno Streamliner, fine anni '30 Fig. 8 - Il cronografo H.Moser & Cie Streamliner Flyback Fig. 9 - Il Mercury Streamliner del 1936 La Rivista · Giugno 2024 57
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