La Rivista

A cosa serve avere un capro espiatorio? di Vittoria Cesari Lusso Quando parliamo di capro espiatorio sappiamo tutti, grosso modo, che cosa si intende. In effetti, non solo abbiamo familiarità con tale espressione linguistica che fa parte ormai del nostro abituale repertorio conversazionale, ma probabilmente ci è anche capitato di vivere (direttamente in prima persona o indirettamente come osservatore) dinamiche e tensioni tipiche di tale fenomeno. La designazione di un capro espiatorio è infatti uno degli schemi interattivi più antichi, radicati e diffusi nelle relazioni tra persone e gruppi sociali. Tuttavia, non sempre siamo consapevoli di come talune sue manifestazioni possano muoversi come insidiosi elefanti invisibili capaci di perturbare il nostro quotidiano. A titolo di illustrazione, prendiamo un accadimento tutt’altro che raro all’interno dei nostri ambienti di vita. Quello di un genitore (mamma o papà) che la sera varca la soglia di casa dopo una giornataccia carica di tensioni sul piano professionale. Nelle ore precedenti ha subito dure critiche da parte del suo direttore megagalattico, come lo chiamerebbe il ragionier Fantozzi. Le ha ingoiate obtorto collo per timore di mettere in gioco la sua agognata promozione. È di umore nero, ciò che rende pari a zero il livello di tolleranza nei confronti di eventuali nuove contrarietà. Basterà quindi assai poco per fargli riversare la sua rabbia repressa sul primo malcapitato. Sovente sono i figli con le loro normali bizze infantili o adolescenziali che fungeranno da capro espiatorio raccogliendo urla, sgridate e magari anche sberle sproporzionate rispetto ai loro peccati veniali. Questi si sentiranno vittime di un imprevisto uragano di collera e costretti ingiustamente a subire sanzioni eccessive: filate in camera vostra e niente cena! E senza telefonino e giochi per un mese! Conclusione: la serata cominciata male finirà ancor peggio. Ma andiamo con ordine, e affrontiamo nei paragrafi che seguono tre domande nell’intento di approfondire la conoscenza di tali dinamiche: qual è l’origine del fenomeno del capro espiatorio? Come si manifesta sul piano psicologico? Come si manifesta sul piano socio-politico? Conoscere 1 Una vecchia leggenda indiana narra di un elefante che pur muovendosi tra la folla con la sua imponente mole passava comunque inosservato. Come se fosse invisibile ... All’origine il capro espiatorio era un capro utilizzato durante il rito con cui il popolo ebraico anticamente chiedeva il perdono dei propri peccati La Rivista Elefante invisibile1 La Rivista · Dicembre 2023 49

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