che attivava e disattivava la funzione cronometro era ingombrante e inaffidabile. I cronografi tradizionali utilizzavano sistemi ad azione orizzontale in cui gli ingranaggi scivolavano lateralmente per innestarsi tra loro, occupando spazio prezioso nel movimento e spesso inceppandosi o non innestandosi correttamente. Il brevetto di Lugrin introdusse quelli che divennero noti come meccanismi ad "azione verticale": invece di scorrere orizzontalmente, gli ingranaggi si muovevano su e giù in una disposizione molto più compatta. Si trattò di una rivoluzione perché rese i cronografi più piccoli, più affidabili e più facili da produrre. Quando oggi si premono i pulsanti del cronografo su un movimento Lemania vintage, si utilizza ancora questo principio di azione verticale. La semplificazione del ripetitore CH782 Mentre il suo primo brevetto per il ripetitore (CH225) risolse il problema dell'affidabilità, il CH782 affrontò quello dei costi e della complessità. I ripetitori dei minuti tradizionali richiedevano dozzine di ingranaggi tagliati con precisione e delicate regolazioni che li rendevano estremamente costosi e difficili da riparare. Il "système simplifié et perfectionné" (sistema semplificato e perfezionato) di Lugrin utilizzava un numero inferiore di componenti disposti in modo più logico, rendendo i ripetitori più economici da produrre e più facili da mantenere. Non si trattava solo di renderli più economici, ma di rendere accessibili a un mercato più ampio complicazioni di livello mondiale. Il 7 gennaio 1890, Lugrin concesse in licenza il suo brevetto CH359 per il cronografo a Jules-Frédéric Jeanneret, che iniziò immediatamente a produrre cronografi a Saint-Imier sulla base dei progetti di Lugrin. Non si trattò solo di una transazione commerciale, ma della nascita dell'approccio all'innovazione e alle licenze dell'industria orologiera svizzera moderna. Pensate a cosa questo significhi per i collezionisti di oggi. Ogni volta che vedete la scritta Swiss Made sul quadrante di un cronografo, state guardando un modello industriale introdotto da Lugrin: l'idea che l'innovazione debba essere condivisa (a pagamento) piuttosto che accumulata, consentendo all'intera industria svizzera di progredire insieme. Il laboratorio che ha conquistato il mondo Nel 1885, Lugrin aveva risparmiato abbastanza denaro per avviare la sua azienda, la A. Lugrin & Cie, inizialmente con sede a Le Sentier, vicino a LeCoultre. Ma nel giro di un anno, la domanda lo costrinse a trasferirsi in una sede più grande a l'Orient, dove fondò quella che sarebbe diventata la manifattura Lemania. Quello che accadde dopo sembra la storia di una startup della Silicon Valley, solo che si svolse nelle monCronografo ripetitore minuti con cassa in oro di Alfred Lugrin. Circa 1910. La Rivista Visioni del tempo La Rivista · Giugno - Settembre 2025 69
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