mediati. E quindi erano preceduti da una lunga meditazione, per cui l’artista parlava di “Attesa”. La tela che registra il tempo prima di fare il taglio, è un modo per inserire un’ulteriore dimensione dentro l’opera d’arte9. Il taglio aperto ci proietta dinnanzi a una nuova estensione, in attesa che succeda qualcosa di nuovo: è come se al di là della tela ci fosse qualcosa che si espande nello spazio, e che aspetta soltanto di essere colto10. "Si richiede il superamento della pittura, della scultura, della poesia e della musica ... in accordo con le esigenze dello spirito nuovo ... queste arti permangono stagnanti in valori estranei alla nostra civiltà, senza possibilità di sviluppo nel futuro... Postuliamo un'arte libera da qualunque artificio estetico ... basata su forme create dal subcosciente, equilibrate dalla ragione"11. Enrico Castellani (1930-2017), noto per la sua indagine dello spazio, è tra i più importanti artisti della scena contemporanea del secondo Novecento. Dopo un primo periodo interessato ad un certo tipo di espressionismo astratto, sviluppa a partire dalla fine degli anni Cinquanta un linguaggio personale e riconoscibile, che lo rende protagonista della nuova scena culturale e artistica europea. Le sue tele monocrome estroflesse diventano il mezzo personale e riconoscibile del suo complesso e colto rapporto con lo spazio e si ritagliano un ruolo fondamentale all’interno dell’arte astratta internazionale.12 “L’arte ha ormai esaurito il suo scopo di creare immagini”. Così scrive in un suo appunto inedito del 1965, quando ha 35 anni e una carriera ben avviata13. Per gli amanti dell'arte contemporanea, una visita a Villa Faravelli è un'opportunità imperdibile per esplorare i movimenti artistici non solo italiani collocati tra gli anni '30 e gli anni '70 del Novecento, dall'astrattismo geometrico all'arte concreta e informale, fino allo spazialismo e alle avanguardie europee e americane. Nota: purtroppo non esiste un catalogo e mancano fonti precise scritte sia sulla villa che sulla Collezione Invernizzi, per cui ringrazio Carlotta e Francesca della biglietteria di Villa Faravelli per le preziose indicazioni. 1 chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/https://www. architettiimperia.it/wp-content/uploads/2019/12/RELAZIONE-GENERALEPROGETTO-ESECUTIVO.pdf 2 Il termine "Novecento Piacentiniano" si riferisce all'influenza e al lavoro dell'architetto Marcello Piacentini, in particolare nel contesto della prima metà del XX secolo, e alla sua impronta sullo sviluppo urbano e architettonico di diverse città italiane, tra cui Piacenza. Non si tratta di un movimento artistico in sé, ma piuttosto della sua opera e del suo impatto, che hanno segnato un'epoca nella storia dell'architettura italiana. (KI) 3 Di moda per un breve periodo verso la fine del sec. XIX e il principio del XX, prese il nome dai signori Libetty e C. che in Inghilterra furono i primi ad applicarlo alla decorazione delle stoffe, dei mobili, degli oggetti di arredamento in genere. Le caratteristiche di questo stile consistono in motivi ispirati direttamente dal vero, specialmente dal mondo vegetale e floreale, con molta libertà di applicazione, con poco rigore stilistico, con poca solidità costruttiva e scarso senso architettonico. Di modo che il nome degli inventori divenne sinonimo di questa libertà che spesso degenerò in licenza, e la parola liberty passò in Francia, in Italia e in altri paesi di Europa a indicare una fioritura di arte decorativa, che venne qualificata anche col nome di art nouveau o stile floreale. (https://www.treccani.it/enciclopedia/stileliberty_(Enciclopedia-Italiana)/) 4 Tratto dalla descrizione all’interno della sala no. 5 5 https://www.lobodilattice.com/user/1265#gsc.tab=0 6 Tratto dalla descrizione all’interno della sala no. 6 7 Tratto dalla descrizione all’interno della sala no. 8 8 https://waamtours.com/lucio-fontana-e-milano-come-nascono-i-tagli 9 https://www.magnanirocca.it/a-come-attesa-lalfabeto-di-lucio-fontana/ 10 https://www.finestresullarte.info/arte-base/lucio-fontana-vita-opere-importanzadei-tagli 11 Manifesto bianco, 1946, in De Sanna, 1993, pp. 162, 164-166 (https://www.treccani.it/ enciclopedia/lucio-fontana_(Dizionario-Biografico)/) 12 https://museidartemendrisiotto.ch/enrico-castellani/ 13 https://www.artribune.com/editoria/2021/02/enrico-castellani-libro-scritti/ La Rivista · Giugno - Settembre 2025 51
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