A Lugano autorità, istituzioni e oltre 200 imprenditori al Forum Industriale Italo Svizzero della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera La Rivista Il Mondo in Camera Davanti ad un parterre di oltre 200 iscritti, sono stati il Presidente del Gran Consiglio del Canton Ticino, Michele Guerra, e l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado ad inaugurare la prima edizione del Forum Industriale italo svizzero, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera al Campus Est della SUPSI, a Lugano. “Devo ringraziare la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera per aver organizzato questo evento. I rapporti tra Italia e Svizzera iniziano proprio qui, in Canton Ticino, che è la porta tra i due Paesi e sappiamo quanto sia intenso l’interscambio: un miliardo di euro a settimana addirittura, e più del 40% di questi interscambi coinvolge le regioni di confine, il nord d’Italia e in particolare la Lombardia. C’è un connubio e una collaborazione di altissimo livello che porta ricchezza ad entrambi i paesi” ha affermato l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado. “Sono felice di questa occasione perché ha anche fornito l'opportunità di incontri B2B diretti. Auspico proprio questo: che ci sia una migliore conoscenza a livello istituzionale, personale e di partnership tra due Paesi, a favore del rafforzamento di un rapporto privilegiato che ci porterà lontano”. Il primo Forum Industriale ha visto la presenza di un panel internazionale di relatori che non solo hanno presentato al pubblico l’andamento economico e degli investimenti del settore MEM (Meccanico – Elettrotecnica - Metallurgica) ma hanno anche tracciato una linea verso il futuro, che vede le industrie italiane e svizzere del settore, legate da partnership e sinergie. L’evento ha visto la partnership delle principali istituzioni italiane in Svizzera tra cui l’Ambasciata D’Italia a Berna, il Consolato Generale d’Italia a Lugano, Ice – Italian Trade Agency, Simest, Switzerland Global Enterprise. Durante il discorso inaugurale, è stato proprio l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera a ricordare che, il Forum Industriale Italo Svizzero si colloca alla vigilia di una giornata storica: domani a Roma, infatti, ci sarà la firma dell’accordo sul cabotaggio tra Italia e Svizzera, che segnerà un passaggio epocale in materia di trasporti e interconnessioni tra i due Paesi. “Per noi l’industria italiana è un asset strategico del Paese, sia per le competenze tecniche che esprime sia per la cultura del lavoro che esprime” ha detto Fabrizio Macrì, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, presente ai lavori. “Come Camera ci impegniamo in questo mercato così ricco e dinamico, a promuovere la nostra industria. Lo facciamo in un momento in cui, attraverso l’interruzione delle catene di fornitura e la crisi della Germania, rischiamo di andare in sofferenza. Con questo evento vogliamo quindi inaugurare un ciclo di appuntamenti strategici che vadano a sostenere la nostra industria Made Il Presidente del Gran Consiglio del Canton Ticino, Michele Guerra, ha portato il saluto del Cantone agli oltre 200 partecipanti al Forum La Rivista · Ottobre-Dicembre 2024 94
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