Giulio Gentile, pianista jazz, insieme al bassista Pietro Pancella e al batterista Michele Santoleri propone Dreams' Museum, un'opera acustica e profondamente melodica, capace di far sognare. Il virtuosismo e la ricca gamma di colori sonori del disco conducono l'ascoltatore in altre sfere della percezione. È un disco che piace e fa piacere, che non si sottopone ad una concreta visione di musica jazz, ma si apre a tante possibilità di interpretazione; un complesso di suoni che si manifestano nei confronti di tutti coloro aperti all'esplorazione. Un’esplorazione guidata, come dichiara lo stesso Gentile: «Per mantenere l’ascoltatore su una stessa 'dimensione' a volte ripropongo alcuni tipi di accordi o di sviluppi melodici per far percepire il tutto come un unico discorso.» Giulio Gentile Trio Dreams' Museum (Auand) La Rivista Note italiane di Luca D’Alessandro È uscito a novembre l'album Gassa D'Amante di Mina. Il titolo dell'album si ispira ad un nodo marinaro e ha come leitmotiv l'esplorazione dell'amore in tutta la sua complessità. L'album è di genere pop e soft rock, in linea con lo stile degli ultimi lavori della cantante, prodotto nei suoi studi PDU a Lugano, città dove risiede. È l'intreccio dell’eleganza con innovazioni sonore. La voce di Mina, sempre magnifica nonostante l'età di 84 anni, domina l’album con naturalezza, passando da arrangiamenti sofisticati a testi carichi di emozione. È un viaggio sonoro avvolgente, capace di suscitare immagini potenti e una dolce nostalgia. Con questo lavoro, Mina conferma ancora una volta la sua straordinaria capacità di reinventarsi rimanendo fedele al proprio nome ed alla propria essenza. Mina Gassa D'Amante (PDU Music) La Rivista · Ottobre-Dicembre 2024 74
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