RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO 2024 24 Italiani residenti all’estero: le mete di destinazione 379.639 453.000 GERMANIA 20.971 24.296 AUSTRIA 13,6% 15.958 17.813 LUSSEMBURGO 0,6% 0,7% 8.204 10.004 SVEZIA 0,3% 9.671 12.882 PORTOGALLO 0,4% 226.428 243.604 FRANCIA 7,7% 305.566 333.789 SVIZZERA 10,4% 304.138 307.836 BRASILE 10,0% 7,8% 4,6% 0,5% 226.345 249.261 REGNO UNITO 135.804 146.144 BELGIO 1,0% 28.494 33.284 PAESI BASSI 13.392 14.504 IRLANDA 2,4% 69.635 74.608 CANADA 0,4% 11.331 11.405 COLOMBIA 0,3% 10.344 10.401 ECUADOR 0,6% 18.685 17.733 PERÙ 0,4% 10.166 12.022 MESSICO 16.750 16.405 SUDAFRICA 0,5% 58.654 54.615 457.181 URUGUAY 34.799 32.941 1,8% 495.374 ARGENTINA 15,5% CILE 1,1% 153.540 167.407 STATI UNITI D’AMERICA 5,2% 4,2% 117.721 138.137 SPAGNA 2,6% 77.931 82.771 AUSTRALIA 56.303 56.881 VENEZUELA 1,8% 144.243 320.947 952.555 832.639 639.355 611.974 475.606 470.032 281.948 255.858 160.702 113.269 113.184 67.740 61.778 45.267 36.418 33.771 33.155 27.896 22.736 22.553 22.188 20.745 18.208 Argentina Germania Svizzera Brasile Regno Unito Francia Stati Uniti d'America Belgio Spagna Australia Canada Uruguay Venezuela Cile Paesi Bassi Austria Perù Lussemburgo Sudafrica Irlanda Colombia Portogallo Messico Ecuador Svezia Altri paesi 6.134.100 EUROPA 54,2/% OCEANIA 2,7% AFRICA 1,1% ASIA 1,3% AMERICA 40,6% 15,5 13,6 10,4 10,0 7,8 7,7 5,2 4,6 4,2 2,6 2,4 1,8 1,8 1,1 1,0 0,7 0,6 0,6 0,5 0,5 0,4 0,4 0,4 0,3 0,3 5,7 RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO 2024 25 del 12,9%, con la variazione più consistente che interessa, più specificatamente, chi ha tra i 65 e i 74 anni (+14,0%). La mobilità previdenziale, quasi del tutto annullata dall’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus è, quindi, ripresa: gli anziani italiani si stanno riprendendo il loro spazio di libertà di movimento che avevano interrotto. Essi, perciò, ripartono per nuovi progetti di vita oltreconfine ed è possibile rintracciare una molteplicità di profili in base alle mete di destinazione. C’è chi effettua una sorta di migrazione di ritorno nel paese in cui era emigrato per anni dove ha lavorato e fatto nascere i propri figli e dove sono nati anche i nipoti; c’è chi fa il nonno o la nonna baby-sitter inseguendo i figli e i nipoti in una sorta di progetto migratorio di famiglia allargato o di ricongiungimento familiare al contrario; c’è chi parte per la prima volta alla ricerca di un’avventura e chi, invece, sceglie l’estero per vivere meglio e pagare meno tasse. Mobilità previdenziale e mobilità giovanile sono forme che coesistono, oggi, nell’epoca dell’Italia delle mobilità plurime, perché sono tappe di sviluppo che accompagnano ciascuna persona rispetto alla vita condotta, agli studi intrapresi, alla professione raggiunta, ai sogni realizzati, alle delusioni raccolte. L’Italia fuori dell’Italia: in crescita, articolata, eterogenea Dal 2020 l’Italia conta circa 652 mila residenti in meno. Nello stesso periodo, invece, continua la crescita di chi ha deciso di risiedere fuori dei confini nazionali (+11,8% dal 2020). Oggi la comunità dei cittadini e delle cittadine residenti all’estero è composta da oltre 6 milioni 134 mila unità. Quanto potente sia la ripercussione dell’attuale emigrazione sui territori già provati da criticità, quali lo spopolamento e la depressione economica, La Rivista Società La Rivista · Ottobre-Dicembre 2024 42
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