La Rivista

personale. Il Tea blender è come un direttore d’orchestra, che cerca l’armonia finale tra i vari elementi. Ogni nostra miscela ha poi anche uno story telling che si riflette nel nome e che la rende davvero peculiare del nostro brand. Siete presenti sia online che nelle vostre boutique monomarchio. Oltre a Firenze avete aperto un negozio a Torino già nel 2016 e in seguito uno a Milano. La richiesta cresce? Soprattutto di quali prodotti? Attualmente i negozi La Via del Tè sono sette: tre a Firenze, di cui uno, il flagship store è anche sala da tè con 60 posti, tre a Milano - l’ultimo aperto a febbraio 2024 in via della Spiga - e uno a Torino. La richiesta così come il consumo del tè è in crescita costante, anno dopo anno, anche in Italia. Specialmente dopo la pandemia, il consumo di tè verde e tisane è cresciuto in modo importante, sull’onda della crescente consapevolezza della necessità di uno stile di vita più salutare e quindi di bevande che supportino il benessere quotidiano. Piani per il futuro? Trasmettere la nostra passione per la fantastica bevanda che è il tè alle nuove generazioni e diffonderne sempre più la cultura in Italia. Daremo particolare attenzione alle esportazioni, al settore Hotellerie e all’ e-commerce, tutti settori che ci danno grandi soddisfazioni ma che hanno ulteriori grosse possibilità di crescita. Auguriamo altri successi e altri nuovi tè da provare. Grazie per il Suo tempo. La storia de La Via del Tè è una storia di famiglia, iniziata nel settembre del 1961 da Alfredo Carrai con la moglie Lalla e portata avanti oggi, insieme ai sei figli ed ai nipoti Miscela di tè nero La Rivista · Ottobre-Dicembre 2024 31

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