pena raccolto viene spedito per via aerea agli intenditori per garantire la massima fragranza e freschezza. Attualmente ci sono tanti paesi al mondo che producono il tè: ora come ora, dove vi rifornite? Da tutti i principali paesi produttori: Cina, India, Sri Lanka, Taiwan, Giappone ma abbiamo in gamma anche tè coreani, africani, tailandesi, nepalesi, colombiani, a testimonianza di quanto la coltivazione del tè sia estesa a paesi diversi. Dove producete? I nostri stabilimenti principali di produzione sono a Firenze, qui produciamo giornalmente miscele, infusi e tisane, impacchettiamo e confezioniamo i prodotti nei vari packaging. Producete in pieno rispetto ambientale e nel segno della sostenibilità. Obiettivo principale è per noi adesso limitare il più possibile l’uso della plastica e garantire la riciclabilità dei nostri contenitori ed imballaggi. Un obiettivo ambizioso, che stiamo portando avanti da anni con successo. Alcuni esempi: abbiamo eliminato la plastica dagli imballaggi di spedizione, sostituendola con carta certificata FSC per una gestione forestale responsabile e riciclabile; tutte le nostre bustine di tè, realizzate in cotone o PLA - materiale ricavato dal mais- sono naturalmente biodegradabili, incluso filo in cotone e talloncino. Alcuni anni fa abbiamo installato 123 pannelli fotovoltaici sul tetto della nostra azienda che producono un risparmio di energia elettrica pari a 61,2% della produzione annuale stimata ed una emissione annua in meno di circa 18,41 tonnellate di CO2 nell'ambiente. Ai clienti proponete anche varie miscele di tè: chi le crea? Su basi di quali criteri e caratteristiche? Le miscele sono create da Anna Carrai, la nostra Tea blender, dopo un minuzioso studio che tiene presente i gusti dei consumatori, la disponibilità e la stagionalità delle materie prime e la sua creatività e sensibilità La Rivista Incontri Aghi d’argento del tè bianco Interno del negozio del tè in via della Condotta a Firenze Il Tea blender è come un direttore d’orchestra, che cerca l’armonia finale tra i vari elementi “ ” La Rivista · Ottobre-Dicembre 2024 30
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