La Rivista

Adeguata al regolamento dell’Ue la normativa nazionale su Cripto-attività Pubblicato in Gazzetta anche il DDL che adegua la normativa nazionale in materia di Cripto-attività al regolamento dell’Unione Europea. Il decreto individua la Banca d’Italia e la Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB) quali autorità competenti a esercitare i poteri autorizzatori (ai fini dell’emissione, dell’offerta al pubblico e della richiesta di ammissione alla negoziazione dei token, nonché ai prestatori di servizi per le cripto-attività), di vigilanza, di indagine e sanzionatori, previsti dal regolamento. Inoltre, si provvede a dettare la disciplina di armonizzazione minima applicabile a tutti gli operatori in cripto-attività, le discipline speciali applicabili a singole categorie di operatori; il regime sanzionatorio e le disposizioni di coordinamento. Il decreto entrerà in vigore il 30 dicembre 2024. La normativa - volta a fornire chiarezza e certezza giuridica agli emittenti e ai fornitori di criptoattività oltre che a rafforzare l’innovazione preservando la stabilità finanziaria e proteggendo gli investitori dai rischi – fa parte del pacchetto sulla finanza digitale adottato dalla Commissione europea nel settembre 2020. Obiettivo di queste misure anche quello di rafforzare le norme europee antiriciclaggio e di lotta contro il finanziamento del terrorismo, comprese quelle relative alle informazioni che accompagnano i trasferimenti di denaro. euro + IVA. La misura sarà gestita da Invitalia. Per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale In Gazzetta anche il decreto direttoriale 31 luglio 2024 di programmazione delle risorse da assegnare per l’annualità 2024 alle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ con cui ha preso avvio il percorso per la riapertura dei bandi con l’obiettivo di assicurare continuità al sostegno delle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. La dotazione finanziaria complessiva di 32 milioni di euro da destinare ai contributi alle PMI è così ripartita: 20 milioni per Brevetti+; 10 milioni per Disegni+; 2 milioni per Marchi+. Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal 29 ottobre 2024 per Brevetti+; dal 12 novembre 2024 per Disegni+; e dal 26 novembre 2024 per Marchi+ La misura Brevetti+ è nata per favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della competitività delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici connessi alla valorizzazione economica dei brevetti. Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sarà gestita da Invitalia che svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni. In particolare, la misura Disegni+ ha come obiettivo la valorizzazione dei disegni e dei modelli delle PMI attraverso la concessione di agevolazioni in conto capitale; la misura Marchi+ intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale. Sia Disegni+ che Marchi+ saranno gestite da Unioncamere che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni. Adeguata al regolamento dell’Ue la normativa nazionale su Cripto-attività La Rivista · Settembre 2024 21

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