La Rivista L’Italia a tavola Lo stivale regionale dei Formaggi d’Italia LA TOSCANA Negli ultimi numeri del racconto dello stivale dei formaggi abbiamo scritto della parte adriatica partendo dalle Marche e sino alla Puglia, con interessantissime tipologie di formaggi dai freschi agli stagionati, dai formaggi di fossa ai formaggi a pasta filata e alle mozzarelle. Ora ci apprestiamo a scrivere della parte occidentale che interessa regioni che si affacciano sul Tirreno. di Rocco Lettieri La partenza spetta ad una insolita Toscana ricca di boschi, colline e montagne tutte da esplorare che rendono questa regione un vero e proprio luogo dove si prospettano invitanti e meravigliosi luoghi … a temperature accettabili! Una morfologia difficile da raccontare Una regione prettamente montuosa difficile da raccontare ma possiamo localizzare zone ben conosciute a chi si avvicina a questi posti, lasciando da parte tutta la zona pianeggiante o collinare dove si trovano vigne che danno vini tra i più importanti al mondo e parliamo di Chianti, Montalcino, Montepulciano, Bolgheri, Vernaccia di San Gimignano, ecc. Cinque le zone che andremo a raccontare: l’Abetone, le Alpi Apuane, la Garfagnana e l’Amiata allungandoci nella Val d’Orcia, patrimonio dell’Unesco per le bellezze paesaggistiche. Situato in provincia di Pistoia, al confine con l’Emilia Romagna, sul valico appenninico, l’Abetone è rinomata destinazione turistica sia invernale che estiva. Questa località della montagna pistoiese si è guadagnata un posto in prima fila tra gli amanti del trekking e degli sport estivi all’aria aperta alla scoperta di panorami mozzafiato, percorrendo le pendenze del Monte Gomito e del Cimone. Ora spostiamoci verso il versante litorale della Versilia e troviamo un’altra catena le Alpi Apuane dove biancheggiano le celebri cave di marmo che hanno reso onore a questi luoghi in tutto il mondo. Le Alpi Apuane dividono la Versilia dalla Garfagnana offrendo, così, diversi spunti di viaggio ed itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo. Qui si possono visitare le cave di marmo o località come Colonnata (dove si produce il famoso lardo, distante solo 8 km dalla bianca città di Carrara). Sul versante opposto, anche la Garfagnana, vi aprirà le porte di una Toscana forse meno turistica, ma sicuramente non meno bella e affascinante. Proseguendo verso sud, troUno scorcio di Toscana con le Alpi Apuane sullo sfondo La Rivista · Dicembre 2023 92
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=