L’emigrazione italiana è un fenomeno ormai studiato sotto tantissimi punti di vista. Per quanto mi riguarda la osservo basandomi sulla grande quantità di finestre e serrande chiuse, senza panni stesi sul davanzale, esistenti negli edifici delle città italiane che, a loro volta, si stanno trasformando inesorabilmente in luoghi senza anima, pieni di ristoranti, gelaterie, pizzerie, bed & breakfast e negozi appartenenti a grandi catene commerciali internazionali. Chiudete finestre e serrande! Magari fosse così! Vorrebbe dire che qualcuno abita ancora in quelle case. Ho l’impressione, invece, che queste esortazioni diventeranno sempre di più inutili, perché non ci sarà più nessuno ad ascoltarle in luoghi diventati umanamente freddi, ma climaticamente torridi. Peccato. I panni stesi fanno parte del panorama urbano dei centri abitati della Penisola, dal Nord al Sud La grande quantità di finestre chiuse spie di una vitalità che scompare La Rivista · Settembre 2023 65
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