La Rivista

caffè a chi non può permetterselo e così gli si regala un momento bello. Anche la pizza ha la sua importanza, rispecchia un’antica tradizione. E la tradizione va rispettata, infatti c’è una disciplinare che spiega come si deve fare la pizza. Può anche non pia cere, se ne preparano tante, troppe varietà: liberissimi di farlo, ma non si può chiamare “pizza napoletana”! È in Campania che nasce la Dieta Mediterranea, grazie ad un medico americano che si recò nel Cilento per valutare gli effetti del cibo locale sulla salute. I pilastri sono il grano, il vino, l’olio… non vi ricorda i culti greci? Del resto siamo in Magna Grecia, le tradizioni non spariscono, cambiano solo “abito”, ma continuano a “parlare” greco. Teatro San Carlo -il più antico teatro dell’opera in Europa. Dopo anni di letargo, “la Bella Addormentata“ siè risvegliata, eccome! Qualche pensierino in merito? È il più antico teatro lirico al mondo ancora attivo. Nasce per volontà di re Carlo di Borbone e, fra le varie peculiarità, ha la sala a forma di ferro di cavallo. Questa caratteristica verrà poi ripresa da tanti teatri in Italia e nel mondo. Si usa dire “teatro all’italiana”, ma è nato a Napoli, quando la città era capitale di un regno. Ma questa è un’altra storia! Ogni città, ogni posto ha i suoi lati positivi e negativi. Evitiamo grandi polemiche di cui si discute in altre sedi. Come si vive oggi a Napoli? È cambiato qualcosa dai tempi di Così parlò Bellavista di involto in molti terremoti. Nella fascia costiera napoletana bisogna fare i conti con il Vesuvio, star interazionale e simbolo della città ed anche della sua fede grazie al Santo patrono Gennaro. Si omette quasi del tutto il fatto che abbiamo anche un super-vulcano chiamato Campi Flegrei, secondo al mondo dopo lo Yellowstone per pericolosità. Si tratta di una zona meravigliosa per la sua natura esuberante, per il suo patrimonio archeologico e storico poco conosciuto. Si parla solo di Pompei-ma questa è un’altra storia. Come si vive? Si convive con la paura e con la speranza che si possano trovare soluzioni che aiutino, ma non è facile. Anche a Pozzuoli, una notte sì e una no, ci sono scosse. Ci deve pensare il Governo oppure cosa, chi? Se poi volgiamo lo sguardo lontano, prendiamo nota della California, lo stato a più alta densità abitativa e fertile, sulla faglia di Sant’Andrea, dove aspettano il Big One. Non si chiede ai californiani di andarsene. Non notate delle similitudini? Si tratta di zone ad alta densità abi tativa che fanno tremare i polsi a tanti, ma la gente continua a viverci. E dove dovrebbe andare? Anni fa si diceva che a Napoli ci fosse il caffè piùbuono d‘Italia, come anche la pizza, per via dell’acqua con cui si preparavano. È ancora così? A Napoli è molto importante socializzare, comunicare. Il caffè risponde a questo scopo. Qui piace un sapore deciso, qui è nata la tradizione del “caffè sospeso”: si paga il La sala a forma di ferro di cavallo, caratteristica poi ripresa da tanti teatri in Italia e nel mondo, del Teatro San Carlo il più antico teatro lirico al mondo ancora attivo La Rivista · Settembre 2023 39 La Rivista Il Belpaese Luciano de Crescenzo? Ci sono sempre stati elementi negativi, non è un paradiso, come, dall’altro lato della medaglia, ci sono quelli positivi. La sfida è svelare i lati positivi ed usarli come leva per i cambiamenti. Ma se si parla solo di alcune cose, nell’immaginario collettivo i lati negativi occupano grandi, troppi spazi. Gli errori li facciamo tutti, ma bisogna scoprire tutte le carte in gioco, altrimenti è facile barare. E i giovani come vivono la città? Vivono? Alcuni vivono male, altri vanno via, perché le prospettive scarseggiano…, ma a volte si ritorna.

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