La Rivista
di sottolineare, tramite il suo pre- sidente Paschal Donohoe, che il quadro del settore bancario europeo è molto diverso rispetto a quello americano. “ Le nostre banche sono in buone condizioni, con livelli pa- trimoniali rafforzati, sottoposte ad attenta vigilanza e con le regole di Basilea applicate a tutte le banche – ha detto Donohoe, precisando che “ non c’è nessuna esposizione diretta a Svb, ma questa vicenda ci ricorda che gli shock possono emergere in qualunque momento ”. La Banca cen- trale europea ha invece annunciato un nuovo rialzo dei tassi di interesse, che ora è al 3,5%, per via del livello di inflazione ancora troppo elevato. Una decisione che, dopo le ultime vicende finanziarie, non ha trova- to l’unanimità del Board, ma che potrebbe non essere l’ultimo rialzo, come ha avvertito anche l’Ocse. La presidente della Bce Christine Lagarde ha comunque confermato che le banche europee non corrono il rischio di essere contagiate dal fallimento delle banche americane e dai guai di Credit Suisse, pur se cre- scono gli interrogativi sulle possibili conseguenze di questa svolta nella politica monetaria mondiale. L’innalzamento dei tassi di interesse pone infatti dei problemi ai paesi molto indebitati come l’Italia, che si aggiungono alle tensioni già emer- se tra il nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni e Bruxelles e che in queste settimane hanno riguardato soprattutto la transizione ecologica e il tema migranti. La transizione ecologica e il tema migranti Critico in particolare sull’accordo raggiunto dall’UE e poi ratificato dal Parlamento europeo sullo stop ai motori benzina e diesel a partire dal 2035 il ministro dei Trasporti italia- no Matteo Salvini, che ha incontrato a Strasburgo alcune settimane fa i suoi omologhi dei paesi definiti “scettici” alla decisione, e fa discu- tere anche la direttiva approvata dall’Europarlamento che prevede ob- blighi di adeguamento degli edifici residenziali necessari all’efficienta- mento energetico. Sul tema delle migrazioni, invece, un’altra tragica pagina si è registrata con il naufragio avvenuto nel mare davanti alle coste ioniche calabresi il 26 febbraio scorso, in cui hanno perso la vita alm eno88 persone, re- cuperate sulla spiaggia di Cutro. Con le polemiche per il mancato invio dei soccorsi, si sono sollevati i richia- mi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per “ un’azione europea lucida e sistemica ” di fronte ad un fenomeno definito “ epocale ” e legato anche al cambiamento cli- matico – Mattarella ha pronunciato queste parole nel corso della sua visita in Kenya, paese in cui – è stato ricordato – non piove da sei mesi. “ Non si può rinviare ancora questo tema a un secondo tempo, che non c’è ” – ha avvertito giustamente il Presidente. Il piano per la gestione del fenome- no migratorio dalla Commissione europea prevede un potenziamento dell’agenzia Frontex anche sul piano tecnologico, con l’utilizzo di droni e telecamere, una maggiore collabora- zione degli Stati nelle operazioni di salvataggio in mare, il miglioramen- to dello scambio di informazioni e una collaborazione più stretta anche per i rimpatri. Tuttavia, ha ricordato la commissaria agli Affari interni Ylva Johansson in una conferenza stampa avvenuta proprio pochi gior- ni dopo il naufragio, occorre lavorare ad una politica che sia in grado di prevedere flussi di ingresso regolari, una politica cui rispondono in ma- niera oggi molto limitata e insuffi- ciente i decreti flussi predisposti dal Governo italiano. Sul tema dei migranti un richiamo forte all’Unione europea è giunto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per “ un’azione europea lucida e sistemica ” di fronte ad un fenomeno definito “ epocale ” La Rivista Europee La Rivista · Marzo 2023 17
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