La Rivista

Tra le ragioni principali della solidità elvetica c’è la capacità di far convivere autonomia politica e partecipazione alla globalizzazione Tenuta economica svizzera e ruolo degli scambi globali di Lino Terlizzi rimbalzo economico internazionale legato all’uscita dalla pandemia, dopo la caduta economica del 2020 a questa collegata. Ma una buona tenuta elvetica, sempre conside- rando il contesto internazionale, c’è stata anche nel 2022, anno segnato in ampia misura dalla guerra in Ucraina causata dall’invasione russa e dal perdurare di marcate tensioni geopolitiche tra Occidente e Cina. Quanto a quest’anno e al prossimo, il tasso contenuto della crescita previ- sta non deve trarre in inganno: nella situazione data, evitare recessioni annue è il primo punto e, di nuovo, il fatto di riuscire a farlo è un risultato non secondario. Se le cose andranno come la SECO ora prevede, la Sviz- zera manterrà il segno positivo per il suo Prodotto interno lordo annuo, con percentuali non alte ma comun- que significative. L’inflazione Sul versante dell’inflazione, o rincaro, la Svizzera secondo la SECO ha chiuso il 2022 con un tasso me- dio annuo dello 0,6% nel 2021 e del 2,8% nel 2022; quest’ultimo è un dato chiaramente al di sopra della media elvetica, ma che resta decisamente al di sotto delle percentuali delle maggiori aree economiche. Pur su- bendo per la sua parte l’onda inter- nazionale di rincari, la Confederazio- ne si sta confermando come Paese I dati diffusi dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) a metà marzo hanno confermato nuovamente che in Svizzera nel 2022 non c’è stata recessione. Quanto alle previsioni per il 2023 e il 2024, la stessa SECO indica ancora crescita, seppure di taglia minore. La Svizzera sta dunque mostrando nuovamente, come già si era visto peraltro in altre fasi, una capacità di tenuta economica non indifferente. Ciò è tanto più vero se si considera il contesto, perché naturalmente, le ci- fre vanno valutate anche guardando il quadro economico mondiale, che stando alle previsioni delle maggiori istituzioni economiche internazio- nali non è di recessione ma, questo sì, di marcato rallentamento. La crescita Vediamo situazione e prospettive elvetiche, prendendo i dati SECO di marzo nella versione corretta dagli eventi sportivi (la Svizzera è sede di organizzazioni internazionali che curano manifestazioni sportive di rilievo, anche dal punto di vista economico). La crescita economica elvetica è stata del 3,9% nel 2021 e del 2,1% nel 2022; dovrebbe essere dell’1,1% nel 2023 (previsione prece- dente: 1%) e dell’1,5% nel 2024 (non più 1,6%). La crescita sopra la media del 2021 evidentemente non era re- plicabile, in quanto frutto del forte La Rivista Elvetiche La Rivista · Marzo 2023 11

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