La Rivista

tamenti effettuati nei vigneti. Il 2022 è stato inoltre caratterizzato da una quasi totale assenza di gelate primaverili e grandine. Ciò ha favori- to una buona fioritura e uno sviluppo ottimale dei grappoli. Sebbene la siccità abbia indubbiamente avuto un impatto sui vigneti, i sistemi di irrigazione hanno contribuito a li- mitare le perdite. Le piogge di fine agosto hanno permesso agli acini di gonfiarsi, garantendo una vendem- mia eccellente, non solo in termini di qualità, ma anche di quantità. Importazioni ed esportazioni In totale, nel 2022 sono stati importati in Svizzera 178 milioni di litri di vino. Ciò equivale a un calo di 11,7 milioni di litri rispetto al 2021 (+6,2%). Come negli anni precedenti, il volume del contingente doganale (170 mio. l) non è stato esaurito. Il quantitativo importato nel quadro del contingente ha subito una flessione significativa, pari a 10,6 milioni di li- tri (-6,7 %), attestandosi a 148 milioni di litri. Il calo ha interessato sia le impor- tazioni di vino bianco sia quelle di vino rosso sebbene le prime abbiano segnato una flessione più lieve (-1,7 %) rispetto a quelle di vino rosso che sono diminuite dell’8,7 per cento. Nel 2022 sono stati importati 111 milioni di litri di vino rosso, di cui 73 milioni di litri in bottiglia e 38 milioni di litri sfusi. Il calo rispetto al 2021 riguarda soprattutto le importazioni di vino rosso in bottiglia che sono diminuite dell’11,9 per cento a fronte dell’1,9 per cento in meno registrato per il vino rosso sfuso. Le importazioni di vino bianco ammontano complessiva- mente a 40,8 milioni di litri, di cui 22,9 milioni di litri in bottiglia e 17,9 milioni di litri sfusi. Rispetto al 2021 le importazioni di vino bianco in bot- tiglia sono diminuite del 5,2 per cento mentre quelle di vino bianco sfuso sono aumentate del 3,11 per cento. Nel 2022 le importazioni di vino spu- mante in Svizzera hanno raggiunto 23,6 milioni di litri, segnando un leggero aumento rispetto all’anno precedente (+0.3 %). In termini di im- portazioni per paese, per il 2022 non si segnala alcun cambiamento ai ver- tici della classifica dei principali pae- si d’importazione. Con un totale di 74 milioni di litri importati (-7 % rispetto al 2021), l’Italia si riconferma al pri- mo posto per le importazioni di vino bianco, rosso e spumante. Al secondo posto si piazza la Francia da cui sono stati importati 38,8 milioni di litri di vino (-9 %). Sullo scalino più basso del podio, con un totale di 30 milioni di litri importati, c’è la Spagna che fa registrare un lieve aumento delle im- portazioni (+4 %). Da notare, nella top 10, il forte calo delle importazioni da Cile (-29 %) e Argentina (-23 %) cui si contrappone l’aumento di quelle da altri due paesi che si distaccano dalla tendenza negativa generale. Si tratta di Austria (+8 %), che supera l’Argentina in clas- sifica e Spagna (+4 %), menzionata in precedenza. Scorte di vino Le scorte di vini bianchi, rossi, spumanti e altri vini si sono attestate a 211,8 milioni di litri. Grazie all’abbondante vendemmia del 2022, le scorte di vini svizzeri al 31 dicembre 2022 hanno raggiunto quota 148 milioni di litri, ovvero 11,6 milioni di litri in più rispetto all’anno precedente (+ 8,5 %). Per quanto riguarda le varie catego- rie, il volume delle scorte di vini a denominazione d‘origine controllata si è attestato a 136 milioni di litri, ovvero 12,8 milioni di litri in più ri- spetto all’anno precedente. I vini con indicazione geografica tipica, invece, hanno segnato una flessione di 1,1 milione di litri, fissandosi a 12,3 mi- lioni di litri. Per i vini da tavola e quelli senza indicazione di origine il volume delle scorte si è attestato a 4,9 milioni di litri (-19,2 %), per i vini esteri a 58,6 milioni di litri (+ 10,8 %). La Rivista L’Italia da bere 21 L’anno viticolo 2022 | Statistiche vitivinicole | importazione per Paese (vini rossi) importazione per Paese (vini spumanti) Italia 42% US A 2% Argentina 2% Franc i a 24% altro 4% Spagna 10% Italia 62% La Rivista · Giugno 2023 85