La Rivista
Lorenzo Morresi & Le Isole – Pop Flop (Space Echo, 2023) www.spaceecho.it approccio lo abbiamo avuto per altri titoli tipo Beta Erotica , Rio de Janeiro Filter e, ovviamente, Pop Flop . Luciano Cantone, che significato ha il tuo nome d’arte, ovvero, Le Isole? LC : Oltre al profondo amore per tutta la musica black, una delle tante pas- sioni tra i tanti generi musicali da me esplorati e collezionati, è il mondo delle colonne sonore e della library music da cui ho tratto ispirazione per comporre musica. Le mie idee erano parcheggiate da anni fino a quando, dopo uno scambio culturale e di ascolto con Lorenzo che a sua volta aveva altrettante composizioni di genere nel suo disco rigido in attesa di essere realizzate, abbiamo deciso spontaneamente di collaborare al progetto Pop Flop . Lorenzo ha avuto la responsabilità di produrre l’album. Devo dire che ha apportato notevoli miglioramenti alle composizioni da me registrate in modo amatoriale. Inoltre, mi ha suggerito lo pseudoni- mo Le Isole , con cui spero di conti- nuare a realizzare registrazioni legate al mondo della library music . Da dove viene la tua passione per questo tipo di musica? La musica da film ha condizionato il mio ascolto. Da bambino sono stato influenzato da alcuni temi che ascol- tavo nei film italiani, che più tardi si sono rivelati storici, provenienti da compositori noti come Nino Rota, Ennio Morricone, Piero Umiliani e Armando Trovajoli. Come accennato, vengo dal mondo della musica black e pertanto del jazz, e devo dire che una buona dose d’orgoglio italiano mi ha spinto a rivalutare la musica di alcuni compositori italiani, tanto da indurmi a contaminare le ritmiche provenienti dal funk, dall’afro, dalla disco e dal Jazz – questo in Pop Flop è evidente. Generi che curi spesso nel contesto di Space Echo, un’etichetta discografica specialistica che hai fondato tre anni fa. Mi occupo di diverse etichette. Space Echo mi offre l’opportunità di scopri- re sonorità che vanno oltre al classi- co jazz o al soul. Quali sono i prossimi progetti in vista per la Space Echo? Settembre e ottobre vedranno la pubblicazione di ben quattro progetti album. Ad esempio, il secondo album di Massimo Napoli in arte Galathea dal titolo Sacred Love . Si tratta di una produzione di conferma che esalta le capacità artistiche di Massimo. Dan- ce, elettronica, spiritual jazz e afro si completano in una forma sonora uni- ca dal gusto mediterraneo. L’album vede, come nell’esordio, la parteci- pazione della cantante africana Kadi Koulibaly. Poi abbiamo l’album deno- minato Reworks and Remixes del dj siciliano Roberto Agosta in arte Ago- sta, un lavoro creato da individualità artistiche, colonne portanti della scena elettronica catanese di matrice black in cui si è data la possibilità di reinterpretare le opere del suo primo omonimo album. Inoltre, vorrei ac- cennare al nuovo progetto Room di ANAN. AN-AN è l’acronimo Agosta/ Napoli – Agosta/Napoli pertanto si tratta della collaborazione tra Gala- thea e Agosta, nato quasi involonta- riamente, come conseguenza di uno scambio di idee, mentre entrambi lavoravano ai rispettivi album. Mette a fuoco, ma anche in gioco, le perso- nalità dei due; la solarità di Massimo Napoli e la parte introspettiva di Roberto Agosta. Infine vorrei dare enfasi al disco d’esordio del musici- sta e producer catanese Salvo Bruno “Dub” in arte Go.Soul.Map. dal titolo Peaceful Sound For Broken Minds . È un piccolo gioiello in cui pop e soul si incrociano tra mainstream e under- ground – intrigante, profondo soul, folk e anche dance, in cui fa spesso capolino una buona dose cinemati- ca, capace di condurti in un viaggio sonoro cosmico e ipnotico, con la voce magnetica del londinese Derane Obika dei Living Sounds. Lorenzo Morresi, quali sono in- vece i tuoi prossimi progetti? LM: Per l’estate abbiamo in program- ma di proporre Pop Flop dal vivo con una live band da cinque elementi: batteria, basso, tastiere, chitarre e fia- ti. Parallelamente sto portando avanti il mio progetto come dj che prevede un disco in uscita dal titolo Isla in estate per l’etichetta Rollover Milano Records. Il genere è world music elettronica. Quindi nei prossimi mesi sarò in giro per l’Europa a suonare sia in dj set che dal vivo. La Rivista · Giugno 2023 77
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