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La Rivista LocarnoFilmFestival carno Film Festival sembra un mo- vimento che incoraggia le persone a esprimersi in modi nuovi, eccitanti e stimolanti, quindi culturalmente è in sintonia con il nostro modo di pensare. È anche una manifestazio- ne che promuove nuovi talenti non ancora scoperti, il che è fantastico. Per coincidenza, mio padre ha lavo- rato a Locarno quando aveva 18 anni e anche lui amava il cinema, quindi il mio sogno è sempre stato quello di portarci la mia famiglia. L’anno scorso, un nostro amico di New York aveva sentito parlare del concorso e ci ha suggerito di iscriverci: sem- brava proprio che il destino ci stesse portando lì! Come raccontereste il vostro background artistico? Sarah : Nessuno di noi due ha avuto una formazione classica, sem- plicemente vogliamo essere audaci e provare cose nuove con le nostre opere d’arte. Ci piace sperimentare con idee diverse e il nostro obiettivo principale è creare un’arte bella e gioiosa, che sia edificante e di ispira- zione. È un merito del Locarno Film Festival che chiunque possa avere l’incredibile opportunità di parteci- pare a questo meraviglioso concorso. È anche una dimostrazione della cultura inclusiva di tutti coloro che sono coinvolti nella manifestazio- ne, perché il concorso è veramente aperto a chiunque, indipendente- mente dal suo percorso. Potreste descriverci il processo creativo che ha portato alla creazione del manifesto? Da quale idea siete partiti? Ciaren : L’ispirazione iniziale è venuta dalla decisione del Festival di introdurre premi di genere neutri, sostituendo le arcaiche categorie di recitazione maschile e femminile. Il mondo sta progredendo in molti modi incoraggianti e ci ha ispirato vedere che questa manifestazione ha intrapreso passi proattivi per ab- “ILCINEMAÈUNDONOACUI TUTTI DOVREBBEROAVEREACCESSO ” L avorano insieme nel loro Little Park Studio, e il loro affiatamento ha dato origine al nuovo manifesto di Locarno76: un’immagine onirica, evocativa, in cui il Pardo si intreccia alla figura di una donna, aprendo nuovi orizzonti e invitando a lasciar viaggiare l’immaginazione. I britan- nici Ciaren e Sarah Diante ci aprono le porte del loro universo creativo che, per un gioco del destino, li ha spinti fino a Locarno . Conoscevate il Locarno Film Festival? Che idea ne avevate prima di mettervi all’opera e partecipare al concorso? Ciaren : Per noi Locarno è un luo- go magico. È una gemma nascosta in Europa. Conoscevamo il Festival, ma non avevamo mai avuto l’oppor- tunità di andarci. Amo il cinema e apprezzo molto il potere che un sin- golo film ha di commuovere e ispira- re in qualche modo le persone. Il Lo- Dalla Gran Bretagna, Ciaren e Sarah Diante raccontano l’idea da cui è nato il manifesto di Locarno76: tra viaggi per il mondo e una casa-studio immersa nella natura, per loro l’arte è un ritorno all’infanzia, a quando tutto è ancora possibile. La Rivista · Giugno 2023 72