La Rivista

Quello dei socialisti ticinesi con il Coopi è stato ed è ancora un rapporto affettivo che ha travalicato le pur ampie relazioni ispirate dallo stesso credo politico. Esso affonda le sue radici nella sorte che li ha accomunati agli immigrati italiani nella Confederazione fin dagli ultimi decenni dell’Ottocento. Soprattutto nella Svizzera di lingua tedesca, i lavoratori ticinesi erano, infatti, considerati per lingua, usi e costumi alla stessa stregua di quelli allora provenienti dall’Italia settentrionale e, spesso, come tali trattati. 1993-2023 a trent’anni dallamorte MARIOCOMENSOLI ILPITTOREDELCOOPI N el corso dell’ Italiener- krawall , la sollevazione antitaliana di Zurigo, del luglio del 1896, i ticinesi dell’Aussersihl avevano pagato un alto contributo. Le osterie e le botte- ghe con insegne italiane di loro pro- prietà erano andate completamente distrutte e loro stessi, per sfuggire alla folla inferocita, erano stati co- stretti a mettersi in salvo con la fuga. Ne resta testimonianza anche in un appello del Comitato della Società Ticinese di Mutuo Soccorso, pubbli- cato sulla stampa zurighese ai primi di agosto di quell’anno, che convoca I Cittadini Ticinesi, che, tra l’altro, recita: «I recenti disordini accaduti cui alcuni nostri concittadini furono danneggiati ed anche maltrattati, ci obbligano a prendere delle misure ed occuparci della nostra posizione, appoggiando infine l’iniziativa presa dal nostro lodevole Governo [canto- nale] per rivendicare i nostri diritti di cittadini svizzeri» . Di fronte al disastro, le autorità cit- tadine chiesero l’aiuto del Canton Ticino e della Confederazione per dare un aiuto immediato a questi loro connazionali. Fu una gara di so- lidarietà che portò ad un immediato ripristino delle strutture danneggiate e al pronto rientro in città di tutti i Ticinesi. I soccorsi furono coordinati anche con l’appoggio del Club Ticino Redento (opposto al nazionalista Ti- cino irredento). Quegli eventi aveva- no rafforzato i rapporti di solidarietà soprattutto dei socialisti ticinesi e italiani con quelli tedeschi di Germa- nia che furono tra i principali artefici della riappacificazione tra i lavoratori dell’Aussersihl. di Tindaro Gatani La Rivista Cultura Comensoli nel 1992 fotografato da Christine Seiler La Rivista · Giugno 2023 61

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=