La Rivista

intesa come fine ultimo della vita e nobile vocazione, che perfeziona e arricchisce la realtà, non solo quella grigia, che ci circonda. *Palazzo Pesaro Orfei fu voluto da Benedetto Pesaro (1433-1503), nobi- le veneziano che ricoprì il ruolo di comandante in capo della marina veneziana dal 1500 al 1503, noto per i suoi successi militari durante la seconda guerra ottomano-venezia- na. L’edificio, ampliato e trasformato nel corso dei secoli, si presenta con l’imponenza della sua vasta mole con una facciata verso il rio di Ca’ Michiel e con una più estesa su campo San Beneto. La struttura architettonica risponde pienamente alla tradizione veneziana, vanta alcune soluzioni di rilevante pregio, come le quattro polifore del primo e del secondo pia- no nobile, e una inusuale profondità delle sale passanti tra le due facciate, oltre 43 metri di lunghezza, che fanno di questo edificio la più vasta costru- zione privata del tardo gotico rinasci- mentale veneziano. Fu donato dalla moglie Henriette nel 1956 al Comune di Venezia per esse- re “ utilizzato perpetuamente come centro di cultura in rapporto con l’arte; il salone centrale al primo pia- no dovrà conservare le caratteristi- che di ciò che fu lo studio preferito di Mariano Fortuny y Madrazo, con le opere, i mobili e gli oggetti che vi si trovano attualmente; l’immobile do- vrà essere denominato Palazzo Pe- saro Fortuny ”, come espressamente indicato nell’atto notarile. L’Ammi- nistrazione cittadina di fatto ne ebbe pieno possesso nel 1965, alla morte di Henriette. Dieci anni dopo, nel 1975, si aprì al pubblico il Museo. Nel 1978 l’Amministrazione veneziana completò la proprietà acquistando l’Androne al piano terreno, conferen- do integrità all’intero complesso 15 . La Rivista Il Belpaese Modelli Delphos in vetrina del negozio Fortuny a Venezia 1 https://www.fortuny.it/chi-siamo/mariano-fortuny-it/ (4.5.2023) 2 Rennolds Milbank, Caroline, Couture, DuMont, Köln 1985, pg. 92 3 https://fortuny.visitmuve.it/it/il-museo/sede/la-sede-e-la-storia/ (4.5.2023) 4 https://www.theartpostblog.com/chi-era-mariano-fortuny-artista-stilista-e- designer/ (7.5.2023) 5 https://www.treccani.it/enciclopedia/mariano-fortuny_%28Dizionario- Biografico%29/ (4.5.2023) 6 Le figure di Tanagra sono rappresentazioni di donne greche in terracotta, grandi da 15 a 35 cm, sedute o erette, vestite in tipiche vesti dell’antica Grecia, provenienti dalla cittadina di Tanagra, nella Grecia centrale, datate al IV sec. a.C. Nell’antichità erano usate come figure votive o portafortuna 7 https://www.theartpostblog.com/chi-era-mariano-fortuny-artista-stilista-e- designer/ (7.5.2023) 8 https://fortuny.visitmuve.it/it/il-museo/sede/la-sede-e-la-storia/ (4.5.2023) 9 Rennolds Milbank, Caroline, Couture, DuMont, Köln 1985, pg. 95 10 Raso o satino, tessuto di seta fine, lucido e uniforme 11 Rennolds Milbank, Caroline, Couture, DuMont, Köln 1985, pg. 97 12 https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/mariano-fortuny-l-artista-che- lavorava-da-artigiano/138769.html (6.5.2023) 13 https://www.treccani.it/enciclopedia/mariano-fortuny_%28Dizionario- Biografico%29/ (4.5.2023) 1 4 https://www.treccani.it/enciclopedia/mariano-fortuny_%28Dizionario- Biografico%29/ (4.5.2023) 15 https://fortuny.visitmuve.it/it/il-museo/sede/la-sede-e-la-storia/ (4.5.2023) La Rivista · Giugno 2023 45

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