La Rivista

numero delle persone che utilizzano il telefono quando si trovano ferme ai semafori (dal 30,6% al 32,7%), o alla guida (dal 23% al 28%). In molti continuano a usare il telefono cam- minando (dal 54,3% nel 2018 al 55,1% nel 2023). Genitori e single Per gli intervistati, diventare genitori ha significato soprattutto ri- nunciare a coltivare i propri interessi (52,5%), al tempo con gli amici (51,2%), ma anche fare rinunce economiche (51,7%) . Ben oltre la metà dei genitori (84,8%) sente di aver incoraggiato i propri figli ad avere un rapporto aperto e basato sulla condivisione di senti- menti ed emozioni; ma non manca chi, il 67,9%, ha stabilito un rapporto autoritario, con regole chiare e defini- te da rispettare e chi (62,3%) afferma di utilizzare il mezzo della punizione per far rispettare le regole, laddove necessario. I genitori (68,6%) desiderano che i propri figli raggiungano traguardi che loro stessi non hanno potuto rag- giungere. Con la nascita dei bambini la coppia è stata messa a dura prova nel 40% circa dei casi. E la depressione post partum ha colpito almeno 3 donne su 10. Più di trent’anni fa, l’Eurispes ha deciso di realizzare una ricerca per tracciare l’identikit del single: si trat- tava di un individuo metropolitano, carrierista, spendaccione, amante dell’avventura e dei viaggi, narciso, insonne, stressato. Quasi sempre uo- mini e donne sui trenta/quarant’anni, ad alta scolarizzazione, di reddito medio o medio-alto, impegnati in professioni libere o nei servizi, in attività di notevole impegno. I single italiani sono stati osservati di nuovo nell’indagine 2023. Essere single è una scelta personale per più di un terzo dei single (37,1%) ma per molti (62,9%) rimane una scelta obbligata da altri fattori. La maggioranza (58,9%) non ritiene che essere single dia più opportunità che limitazioni. Per la metà dei single (50,2%) questa condizione significa sentirsi libero, d’altronde per il 46,8% dei rispondenti quella del single è una condizione non dettata da una scelta personale, ma in qualche modo subita. Sul fronte di consumi, molti single ravvisano la difficoltà ad acquistare prodotti alimentari su misura (53%) e di trovarsi in difficoltà per sostenere le spese di alloggio (53,3%). La dieta degli italiani, la propensione al gioco Secondo i risultati dell’indagine dell’Eurispes, nel 2023 ha intrapre- so la scelta vegetariana il 4,2% del campione mentre è vegano il 2,4% (in totale 6,6%). Il 93,4% afferma di non essere vegetariano, ma tra di essi il 7% dichiara di esserlo stato in prece- denza. Un italiano su quattro sarebbe disposto a mangiare carne sintetica sebbene prevalga la maggioranza di chi non sarebbe propenso a cambia- re la propria alimentazione (73,6%). In molti acquistano alimenti senza lattosio (30%; 26% nel 2019), alcuni anche senza avere un’intolleranza (18,3%); cresce anche il consumo di alimenti senza glutine (21,1%; nel 2019 erano il 19,3%) e per molti non si tratta di un’intolleranza (12,1%). Una situazione simile si rileva per gli alimenti senza lievito, che vengono comprati in quasi un quinto dei casi (18,8%), sebbene nel 12,5% non vi sia una necessità medica. Si comprano in misura minore ali- menti senza uova (13,3%) e di essi solo il 3,5% per intolleranza. Più elevata la percentuale di chi compra prodotti senza zucchero (23,3%), di cui il 19,8% senza che ci sia una reale intolleran- za. Integratori alimentari e vitamine sono invece consumati dal 68,5% del campione. L’82,5% degli italiani si dichiara poco o per niente propenso ad assaggiare insetti. Diversi i risultati quando si parla di prodotti risultanti dalla lavo- razione di insetti, ad esempio farine: il 76,7% non acquisterebbe prodotti che li contengono; il 23,3% sì. L’indagine rileva anche che gioca un italiano su cinque. Il gioco più popo- lare è il gratta e vinci. Aumenta il nu- mero di chi ha conoscenza di circuiti illegali di gioco. Il 26,8% dei giocatori si è trovato a chiedere un prestito per giocare. Infine, il 32,7% degli italiani (-5% rispetto al 2022) dichiara di pos- sedere un animale domestico. La spesa mensile per gli amici animali si concentra tra i 31 e i 100 euro con uscite dedicate soprattutto alla salute e all’alimentazione. Non mancano i tagli per contenere le spese in parti- colare sul cibo o rinunciando ad ac- cogliere altri pet. Funerali virtuali e lasciti testamentari iniziano ad esse- re considerati come opzioni possibili. Diventare genitori per gli intervistati ha sig- nificato soprattutto rinunciare a coltivare i propri interessi, al tempo con gli amici, ma anche fare rinunce economiche La Rivista · Giugno 2023 35

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