La Rivista
tro, nell’ottica di raccontare l’identità di una città strutturalmente legata al fenomeno migratorio. Le storie di vite dei migranti sono narrate attraverso fonti di prima mano, come le autobiografie, i diari, le lettere, le fotografie e attraverso i giornali. Un museo avvincente e empatico, multimediale e interattivo, dove “fare esperienza”; l’ultima fron- tiera dell’innovazione nei musei. Vedere, ascoltare, imparare e met- tersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città, che in origine dava ospitalità ai pellegrini. Un Museo che, dalla città portuale, non guarda solo all’Italia, ma al mondo intero. Il MEI, infatti, è il frutto di mesi di lavoro dedicati a un progetto partecipato che ha coinvol- to tantissime realtà sia italiane che del resto del mondo, attraverso una forte sinergia con numerose asso- ciazioni di italiani diffuse in tutti e cinque i continenti. Tre piani e 16 aree espositive La struttura è stata rinnovata al suo interno grazie ai lavori di ade- guamento funzionale e tecnologico realizzati in piena sintonia con la Soprintendenza della Liguria, il MEI si propone come contenitore delle esperienze che hanno caratterizzato e che ancora caratterizzano la com- plessa realtà migratoria nazionale, tenendo conto del fatto che le migra- zioni sono una costante nella storia dell’uomo e che sono un tratto dis- tintivo anche del nostro Paese. Il percorso espositivo si sviluppa su 3 piani suddivisi in 16 aree, cos- truite intorno alle storie di vita dei protagonisti dell’emigrazione: le es- perienze dei singoli sono proposte al visitatore attraverso fonti primarie come le autobiografie, i diari, le let- tere, le fotografie, i giornali, i canti e le musiche che accompagnavano gli emigranti. Documenti che si fondono in un’uni- ca narrazione, che mostra il fenome- no migratorio nelle sue numerose sfaccettature e articolazioni. Un mu- seo in movimento, come suggerisce il tema del viaggio. Quello che il visi- tatore intraprenderà tra le immagini e le storie dei milioni di italiani che hanno lasciato il nostro paese. Migranti di epoche diverse - dall’Unità d’Italia ad oggi - con una loro storia, persone che hanno affrontato il delicato momento del- la scelta di partire, decidendo di lasciarsi alle spalle il lavoro, la casa e la famiglia di origine. I dati sulle partenze, i ritorni, le destinazioni, il lavoro, la salute, l’alimentazione, La Rivista · Dicembre 2022 42
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=