La Rivista
Novità in GazzettaUfficiale R idefinite le competenze di alcuni Ministeri Alle prese con la sua prima legge di bilancio che, incassato il via libera di Bruxelles non senza annotazioni critiche, è all’esame del Parlamento mentre scriviamo, Meloni ha ridisegnato le competenze di alcuni Ministeri: dall’istruzione al commercio, passando per l’ambiente e il made in Italy, per alcuni è cambiato solo il È infine nato in Italia il primo Governo guidato da una donna. Dallo scorso 22 ottobre, giorno del giuramento al Quirinale, Giorgia Meloni – romana, classe 1977 – siede a Palazzo Chigi alla guida di un Esecutivo di centrodestra sostenuto, oltre che dai “suoi” Fratelli d’Italia, dalla Lega di Salvini e da Forza Italia. di Manuela Cipollone A Valentino Valentini sono state affidate le deleghe alla promozione e valorizzazione del Made in Italy nel mondo, alle attività di attrazione degli investimenti esteri, alle attività delle Camere di Commercio italiane all’estero e alle attività relative ai progetti dell’Unione europea nome, per altri anche la sostanza. L’ex Ministero per lo sviluppo economico ora si chiama Ministero per il Made in Italy e le imprese (Mimit): lo guida Adolfo Urso, affiancato da un viceministro, Valentino Valentini, e due sottosegretari, Fausta Bergamotto e Massimo Bitonci. A Valentini, in particolare, sono state affidate le deleghe alla promozione e valorizzazione del Made in Italy nel mondo, alle attività di attrazione degli investimenti esteri, alle attività delle Camere di Commercio italiane all’estero e alle attività relative ai progetti dell’Unione europea (come IPCEI e Horizon Europe) e alle misure di contrasto alla contraffazione. Il riordino dei Ministeri, approvato in via definitiva dal Parlamento a metà dicembre, prevede anche la costituzione del nuovo Comitato Interministeriale per il Made in Italy nel mondo: le competenze del commercio estero e dell’internazionalizzazione, dunque, lasciano, almeno in parte, la Farnesina – dove avevano seguito il Ministro Di Maio nel 2019 – per tornare a Palazzo Valentini. Pensato per “ indirizzare e coordinare le strategie finalizzate a promuovere, valorizzare e tutelare il Made in Italy in Italia e nel mondo ”, il Comitato – Cimim l’acronimo coniato per definirlo - sarà co-presieduto dai Ministri degli esteri e delle imprese. Tra i suoi compiti anche individuare i meccanismi di salvaguardia e di incentivazione di settori produttivi nazionali colpiti dall’imposizione di nuovi dazi, da regimi sanzionatori o da ostacoli tariffari e non tariffari sui mercati internazionali. Il decreto di riordino, infine, ha La Rivista Burocratiche La Rivista · Dicembre 2022 18
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=