La Rivista

concessione SSR (in scadenza a fine 2022) fino al 31 dicembre 2024 e ha iniziato a indicare le linee generali della nuova concessione a partire dal 2025, i cui dettagli saranno de- finiti nel corso del 2023. Secondo il Consiglio federale la SSR dovrebbe proseguire la sua missione al servi- zio della democrazia e della coesio- ne nazionale, concentrando il suo mandato costituzionale sull’infor- mazione, la formazione e la cultura, mentre per quanto riguarda intrat- tenimento e sport, dovrebbe puntare solo sugli ambiti che non sono offer- ti da altri fornitori. Il Governo conta di affinare ulterior- mente il mandato per permettere alla SSR di far fronte alla concor- renza delle piattaforme internazio- nali e tenendo conto del paesaggio mediatico svizzero. In futuro la SSR dovrebbe quindi orientare maggior- mente la sua presenza online verso offerte audio e video – limitando ulteriormente i testi scritti per non soffocare la concorrenza di altri media sul web - e proseguire la sua trasformazione, continuando a rivol- gersi a tutta la popolazione e a tutte le regioni del Paese. La sua quota parte del canone rimane invariata a 1,25 miliardi di franchi. Per compen- sare il calo degli introiti pubblicitari sarà quindi chiamata ad aumentare l’efficienza e a prevedere dei rispar- mi. Dopo la discussione con la SSR, la nuova concessione sarà messa in consultazione popolare. A partire dall’anno prossimo si aprirà quindi un periodo intenso per la SSR, che potrà però rappresentare anche un’occasione di riflessione sull’im- portanza del servizio pubblico in Svizzera. La RSI e gli italofoni in Svizzera, come va? Da Un’ora per voi alle piattaforme digitali: passato, presente e futuro dell’offerta della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana e aspettative degli italofoni in Svizzera. La CORSI, Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana organizza un evento in collaborazione con la RSI, nell’ambito della rassegna Zurigo in italiano, martedì 15 novembre alle 18.30 al Liceo Artistico di Zurigo. Partecipano al dibattito Matteo Pelli, responsabile Programmi e Immagine RSI, Lidia De Bernardi, corrispondente RSI da Berna, Alessandro Bosco, presidente della Società Dante Alighieri di Zurigo e Marianna Sica, Coordinatrice GIR – giovani in rete. Modera Giangi Cretti, giornalista. L’evento è gratuito. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.corsi-rsi.ch . La Rivista Società La Rivista · Settembre 2022 67

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=