La Rivista

inglese equity ) significa raggiungere risultati ed esiti uguali, conseguiti se necessario attraverso un trattamento differente. Pertanto, il concetto di equità riesce a captare quelle che sono le esigenze specifiche di ognuno di noi ed è ancora più rilevante se consideriamo le altre dimensioni del- la diversità, ossia etnia, nazionalità, età, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità. Un dovere morale o un imperativo di business? Rispettare la diversità è chiara- mente legato alla sfera etico-morale e negli ultimi decenni ha assunto un ruolo importante nell’ambito lavora- tivo, diventando un requisito essen- ziale. La promozione della diversità si traduce come la varietà di diverse prospettive rappresentate nel team aziendale ed ha come obiettivo quello di sradicare preconcetti e pregiudizi legati all’idea che diverso significhi inferiore . Infatti, i pregiudizi e le pra- tiche aziendali discriminatorie esclu- dono gli individui che hanno caratte- ristiche specifiche, rendendo difficile per le organizzazioni la creazione di un team diversificato ed etereogeno. Ecco perché molte aziende decidono di combattere tali discrimininazioni integrando la necessità di diversità all’interno del ciclo lavorativo: dal reclutamento, alla gestione delle prestazioni, alla promozione, all’iden- tificazione dei talenti, alla remune- razione, allo sviluppo professionale. Di seguito alcuni esempi di diversità sul posto di lavoro insieme a pratiche necessarie per eliminare tali discri- minazioni: • Combattere la disuguaglianza di genere nei ruoli di leadership • Affrontare la discriminazione in base all‘età e al genere • Promuovere un ambiente di lavo- ro inclusivo per l‘età • Creare la basi logistiche per l‘in- clusione della disabilità • Considerare candidati con un background non tradizionale • Rimozione di pregiudizi inconsci nel processo di assunzione • Assumere donne nell’ambito tecnologico e scientifico • Portare la diversità di genere nelle vendite Le strategie e pratiche DEI sono oggi considerate un pilastro fondamen- tale nelle attività di responsabilità sociale di molte organizzazioni ed è sicuramente un valore sempre più riconosciuto dall’intera società, data anche dal fatto che la promozione della diversità genera una moltepli- cità di punti di vista che rappresenta una grande ricchezza per tutti noi. Le organizzazioni che guardano alla diversità semplicemente come una tendenza perdono la profondità e il valore che questa può ottenere nell’essere diversificata e inclusiva. Il tema si espande anche ad altri tipi di diversità e al concetto di inclu- sione che indica l’atteggiamento di apertura e di accoglienza del diverso . In ambito lavorativo significa quindi creare un ambiente sereno in cui gli individui sono tutti valutati tutte con lo medesimo metro di giudizio. Di conseguenza nelle aziende si ri- chiede oggi non solo un atteggiamen- to positivo-reattivo della eventuale presenza di diversità in azienda, ma l’individuazione di attività e progetti che favoriscano la formazione di una squadra di dipendenti che rispecchi le diversità. In un mondo globaliz- zato e multietnico in cui viviamo, le nostre aziende per essere autentiche non possono far altro che rispecchia- re la nostra realtà quotidiana, dove un team diversificato ed etereogeno diventa la base per un’azienda non solo equa e rispettosa della diversità ma anche lungimirante e generatrice di entrate. Diversità: sinonimo di successo Al di là dell’imperativo morale e del senso di equità, molti di noi intuitivamente sono a conoscenza che investire nella diversità fa bene agli affari. La necessità di creare una forza lavoro diversificata, a tutti i li- velli organizzativi, diventa ogni anno sempre più convincente. Diversi studi nel corso dell’ultimo decennio, quali quelli del Boston Consulting Group , Harvard Business School , Forbes , McKinsey&Company e tanti altri, hanno rilevato che le aziende con un team inclusivo e diversificato, non solo raggiungono maggiori pro- fitti e sono più innovative rispetto ad aziende che non sviluppano strategie DEI, ma generano anche maggiore soddisfazione lavorativa, fiducia e un senso di appartenenza da parte dei propri membri. Ciò è particolarmente significativo per le aziende tecnolo- giche, i servizi finanziari, le startup e altri settori in cui l’innovazione è fondamentale per la crescita a lungo termine... per non parlare del fatto che una forza lavoro diversificata aumenta la reputazione delle aziende per aiutarli ad attrarre e coltivare i migliori talenti. Le organizzazioni do- tate di una gamma di voci e prospet- tive in tutti i livelli organizzativi sono quindi maggiormente in grado di innovare, correre rischi, risolvere pro- blemi in modo creativo, riprendersi dai fallimenti, trasformare le sfide in opportunità e sono intrinsecamente più felici, più produttive e più compe- titive nei loro settori. Gli studi hanno dimostrato che grup- pi diversi per genere, etnia ed età La Rivista ViviAmo laDiversità La Rivista · Marzo 2022 30

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=