La Rivista

Novità in GazzettaUfficiale S tato di emergenza, provve- dimenti in materia di difesa, ma anche di economia e, soprattutto, energia. I decreti emanati cercano di stare al passo con una situazione che cambia di ora in ora e che fa emergere criticità via via diverse per alcuni settori produttivi e per le imprese che hanno – o ave- vano – rapporti commerciali con la Russia. Frontalieri, Camere di commercio italiane all’estero, fondi e voucher per la ripresa. E poi l’Ucraina. I provvedimenti pubblicati in Gazzetta Ufficiale negli ultimi mesi riflettono anch’essi la crisi profonda e il clima di incertezza che attanaglia il mondo dopo l’invasione russa dell’Ucraina. di Manuela Cipollone Incentivare le donne ad entrare nel mondo delle imprese, sostenendo le loro compe- tenze e creatività Task force Il Ministero degli Affari Esteri e quello dello Sviluppo Economico hanno istituito l’uno l’Unità di crisi per le imprese, l’altro la Task force per le imprese entrambe con l’obietti- vo di aiutare le aziende italiane a far fronte alle conseguenze negative del conflitto russo-ucraino. La Farnesina ha lanciato una casella di posta elettronica dedicata - export. crisiucraina@esteri.it – per racco- gliere le segnalazioni delle aziende esportatrici verso Federazione Russa, Ucraina e Bielorussia e di fornire loro informazioni sulle limitazioni agli scambi correlate all’impianto sanzio- natorio UE/USA, dalle misure adot- tate da parte russa e alle a ulteriori possibili effetti della crisi. Guidata da Amedeo Teti, la task force del Mise, nelle parole del ministro Giorgetti, intende “ collaborare anche con il Mef per mettere sul campo tut- te le misure necessarie per risponde- re alle richieste di sostegno e di infor- mazioni ”. Il ministero ha quindi atti- vato due numeri a disposizione delle imprese per segnalazioni di difficoltà in seguito al conflitto in Ucraina: 800 100117 per chiamate dall’Italia, +39 06 47052184 per l’estero, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Per segnalazioni mail operativo l’indirizzo tfiru@mise.gov.it. Contributi alle imprese Ma non c’è solo la guerra e non tutte le imprese italiane operano nel mercato russo o ucraino. Anche negli ultimi mesi il Mise ha avviato dei piani di sostegno per favorire la digitalizzazione, per dare supporto all’imprenditoria femminile e alle innovazioni in materia di tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico. La Rivista Burocratiche La Rivista · Marzo 2022 18

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