La Rivista

aziende che lavorano in modo molto responsabile ed etico, sono certifi- cate e producono con un’altissima qualità. Design e stampa invece sono realizzati a Sestri Levante. Questo ha permesso al nostro progetto di intra- prendere una missione importante come quella che stiamo seguendo, senza essere massacrati dai costi. Il prossimo passo previsto è avvi- cinare tutta la produzione in Italia, lavorando se possibile con aziende impegnate nel sociale, e con un’otti- ca di produzione circolare. Sarà un passo importante e va preparato con calma e attenzione. Utilizzate cotone biologico: come si differenzia dal cotone impiegato comunemente? -Impiegate fibre come Tencel Lyocell, viscosa di bambù, Ecovero - potresti spiegare di cosa si tratta? Il cotone biologico si differenzia dal cotone tradizionale perchè colti- vato con una tipologia di agricoltura sostenibile, che rispetta i tempi della natura e che non prevede l’uso di sostanze chimiche. Il consumo di acqua in fase di coltivazione e pro- duzione viene ridotto di circa il 90% rispetto al cotone tradizionale e le emissioni sono ridotte. Il Tencel Lyocell è una fibra brevet- tata da un’azienda austriaca che si contraddistingue per l’impegno nella ricerca e realizzazione di fibre sostenibili. È prodotto attraverso un processo sostenibile circolare, utilizzando come risorsa la polpa del legno di eucalipto. La cellulosa ottenuta dalla polpa viene lavorata con un solvente non tossico, e riscal- data per eliminare l’acqua residua (recuperata e riutilizzata). La viscosa ottenuta viene trasformata in fibra attraverso un’ulteriore lavorazione e le fibre vengono successivamente lavate per recuperare il solvente. Nel processo di produzione della fibra si recupera e riutilizza circa il 99% sia di acqua che di solvente. Il legno proviene da foreste certificate FSC e il tipo di pianta coltivato richiede un’irrigazione minima riducendo quindi il consumo di acqua di circa 6 volte rispetto all’acqua impiegata per la produzione del cotone. La viscosa di bambù è una fibra sin- tetica ottenuta dalla cellulosa del le- gno di bambù. Frantumando la fibra della pianta si ottiene la cellulosa che in seguito viene trasformata in visco- sa e lavorata per realizzare la fibra tessile, pronta per la filatura. Il bambù è una pianta che presenta numerosi pregi per la produzione sostenibile: sviluppandosi in altezza permette una resa in produzione molto più alta rispetto al cotone; necessita poca acqua e non dev’essere ripiantata in quanto cresce spontaneamente e molto rapidamente. È una pianta infestante per cui va controllata du- rante la coltivazione. Ecovero è una rivoluzionaria fibra brevettata dalla stessa azienda au- striaca che produce il Tencel Lyocell e proviene dalla lavorazione della polpa del legno attraverso un pro- cesso sostenibile circolare. La risorsa principale, il legno, proviene da fore- ste certificate FSC, situate per la mag- gior parte in Austria e Baviera. È una viscosa eco-responsabile, prodotta con un sistema che riduce di circa 50% sia le emissioni nell’ambiente, sia il consumo di acqua, quindi molto più sostenibile rispetto alla viscosa tradizionale. Sei responsabile della progettazione dei capi, delle grafiche. Ritieni che “sia fondamentale poter essere anche consapevoli di ciò che racconta e comunica il capo che indossiamo. Per questo è importantissimo per noi che si Defeua-carta di identita-tshirt-WHY-Equality La Rivista · Giugno 2022 36