La Rivista

La Società Svizzera per servizi finanziari Zurigo e Lugano www.leotrust.ch 1. Riconoscere l’eccellenza. Il ri- conoscimento ha l’effetto più importante sulla fiducia quan- do viene dato subito dopo che un obiettivo è stato raggiunto, quando arriva dai pari e quando è tangibile, inatteso, personale e pubblico. 2. Generare stress da sfida. Quando un team riceve un incarico ben definito, difficile ma raggiun- gibile lo stress positivo rilascia molecole che aumentano la ca- pacità di focalizzarsi e rafforzano le connessioni sociali. 3. Condividere le informazioni in modo esteso. La franchezza riduce l’incertezza e genera tran- quillità sul futuro e focalizza- zione sui risultati. La comunica- zione affidabile e chiara può fare la differenza anche in situazioni molto difficili. 4. Mettere le persone nelle condi- zioni di costruirsi il proprio lavo- ro. Lasciare un po’ di tempo per scegliere i progetti su cui lavo- rare genera innovazione e fedeltà all’azienda, per esempio Google e 3M lasciano ai loro ricercatori tra il 15% ed il 20% del tempo per occuparsi di sviluppi in cui credono. 5. Dare discrezionalità nel modo di compiere il proprio lavoro. Rice- vere fiducia su come si conce- pisce il proprio lavoro genera grande motivazione. Una ricerca (Citigroup/Linkedin 2014) ha scoperto che circa la metà dei di- pendenti rinuncerebbe ad un au- mento del 20% per definire come realizzare il proprio lavoro. 6. Creare relazioni in modo in- tenzionale. I legami sociali sul luogo di lavoro migliorano la performance delle persone. Una ricerca di Google tra il suo per- sonale mette tra le qualità del buon manager “ interessamento e preoccupazione per il successo ed il benessere personale dei membri del team ” 7. Facilitare la crescita della perso- na nel suo insieme. Analizzare la persona nella sua interezza ha un effetto potente sul coin- volgimento e sulla durata della permanenza in azienda, integra- zione tra tempi di vita e di lavoro sono decisivi per il benessere. 8. Mostrare un po’ di vulnerabilità. I leader che operano in ambienti dove c’è fiducia chiedono di im- plementare le decisioni ma non esitano anche a chiedere aiuto ai collaboratori quando necessario. perversi.enrico@espiu.com La Rivista · Giugno 2022 27